I nematodi fitoparassiti rappresentano un serio fattore limitante per la produttività delle colture, rendendo ne- cessarie tecniche diagnostiche sempre più sensibili, standardizzate e riproducibili. In questo studio è stato valutato il potenziale del metodo FLOTAC per l’estrazione e la quantificazione di nematodi fitoparassiti da suoli di differente tessitura e granulometria, confrontandolo con le tecniche tradizionali di setacciatura (metodo di Cobb) e flottazione centrifuga. Campioni di suolo infetti da Meloidogyne spp. sono stati sottoposti a estrazione con le metodologie su indicate, e il numero di uova e larve recuperate è stato contato e confrontato tra i diversi metodi. I risultati sono stati espressi come numero medio di uova e larve per g di suolo e analizzat i statisticamente mediante ANOVA. Sulla base dei primi dati raccolti, osservazioni preliminari suggeriscono che il metodo FLOTAC possa consentire un'efficace separazione di uova e larve, con un notevole risparmio di tempo rispetto ai metodi convenzionali. Questo approccio potrebbe rappresentare un valido strumento diagnostico per la quantificazione dei nematodi fitoparassiti, con potenziali applicazioni in ambito sia fitosanitario che sperimentale.
Valutazione del metodo FLOTAC per l’estrazione e la quantificazione di nematodi fitoparassiti da campioni del suolo.
Salvemini C.;Tarasco E.;
2025-01-01
Abstract
I nematodi fitoparassiti rappresentano un serio fattore limitante per la produttività delle colture, rendendo ne- cessarie tecniche diagnostiche sempre più sensibili, standardizzate e riproducibili. In questo studio è stato valutato il potenziale del metodo FLOTAC per l’estrazione e la quantificazione di nematodi fitoparassiti da suoli di differente tessitura e granulometria, confrontandolo con le tecniche tradizionali di setacciatura (metodo di Cobb) e flottazione centrifuga. Campioni di suolo infetti da Meloidogyne spp. sono stati sottoposti a estrazione con le metodologie su indicate, e il numero di uova e larve recuperate è stato contato e confrontato tra i diversi metodi. I risultati sono stati espressi come numero medio di uova e larve per g di suolo e analizzat i statisticamente mediante ANOVA. Sulla base dei primi dati raccolti, osservazioni preliminari suggeriscono che il metodo FLOTAC possa consentire un'efficace separazione di uova e larve, con un notevole risparmio di tempo rispetto ai metodi convenzionali. Questo approccio potrebbe rappresentare un valido strumento diagnostico per la quantificazione dei nematodi fitoparassiti, con potenziali applicazioni in ambito sia fitosanitario che sperimentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


