Transizione ecologica e digitale nelle produzioni orticole fresche. I prodotti soilless e la percezione del consumatore

L’agricoltura deve far fronte a numerose sfide dovute alla crescente scarsità di risorse naturali e ai continui eventi climatici avversi. Pertanto, sono necessarie strategie per massimizzare l'efficienza delle risorse riducendo al minimo gli effetti sull'ambiente. Nell’ambito della produzione in serra, il sistema di coltivazione fuori suolo (soilless) rappresenta un metodo efficiente poiché richiede meno spazio e consumo di input con una maggiore resa. All'interno di serre high-tech la tecnica trae vantaggio dall'utilizzo di sistemi innovativi ad alta tecnologia; la gestione della fertirrigazione può essere completamente automatizzata, potenziando l'efficienza nell'uso di acqua e fertilizzanti; inoltre, le tecnologie informatiche di automazione consentono di monitorare in tempo reale i parametri relativi al microclima della serra. Un altro aspetto rilevante riguarda l’elevato fabbisogno energetico che sta portando alla diffusione di serre fotovoltaiche per ridurre la dipendenza da combustibili fossili e la relativa impronta di carbonio. Pertanto, la coltivazione fuori suolo rappresenta un progresso tecnologico in cui è possibile utilizzare strumenti che consentono di incrementare l’efficienza del processo produttivo riducendo l’impronta ecologica. Nel contesto agricolo, lo sviluppo delle innovazioni dipende anche dall'accettazione sociale dei suoi prodotti tanto che i sistemi fuori suolo possono essere percepiti come "artificiali". La qualità di un prodotto è comunemente associata alle caratteristiche intrinseche come il colore, la forma o l’assenza di imperfezioni estetiche, che influenzano fortemente le preferenze e la domanda dei consumatori. Tuttavia, esistono altri aspetti estrinseci che non vengono immediatamente rilevati al momento dell'acquisto, come la sicurezza alimentare e la sostenibilità del processo produttivo. Il consumatore non è in grado di distinguere i pomodori soilless dagli altri, poiché attualmente non esiste una certificazione. Pertanto, è necessario considerare l’atteggiamento e valutare l'accettazione dei prodotti da coltivazione senza suolo da parte dei consumatori al fine di definire i principali aspetti ambientali e qualitativi che guidano la scelta di consumo. Attraverso un'analisi della disponibilità a pagare lo studio tenta di analizzare il comportamento dei consumatori nei confronti della coltivazione fuori suolo che combina nuove tecnologie e sostenibilità ambientale. L’obiettivo generale è quello di valutare come viene percepita dai consumatori la qualità dei prodotti soilless e in che modo valutano il sistema di produzione in termini ambientali. L'obiettivo specifico è quello di rilevare la relazione tra la percezione che hanno dei prodotti e la disponibilità a pagare un prezzo maggiorato per una possibile certificazione “senza suolo”.