ssunto I processi fermentativi rappresentano attualmente l’insieme più differenziato di opzioni per il riciclo e la valorizzazione di scarti e surplus dell’industria alimentare. Gli scarti possono essere utilizzati come substrato per la coltivazione di microrganismi utili come starter per l’industria alimentare, probiotici, microrganismi utili per la biopreservazione o il biocontrollo, o di microrganismi in grado di sintetizzare molecole d’interesse alimentare, agrario, cosmetico e farmaceutico. L’intero scarto alimentare può essere convertito in nuovi ingredienti alimentari permettendone la re-introduzione nella filiera produttiva. Alternative biotecnologiche per la valorizzazione di scarti non edibili includono invece la possibilità di produrre, mediante processi fermentativi con microrganismi selezionati, bioplastiche o ammendanti per i suoli agrari, consentendo in questo modo di poter ipotizzare strategie a zero scarti (“zero-waste”).
Processi fermentativi nelle strategie “zero-waste”: dagli alimenti funzionali alle bioplastiche
Erica Pontonio
2024-01-01
Abstract
ssunto I processi fermentativi rappresentano attualmente l’insieme più differenziato di opzioni per il riciclo e la valorizzazione di scarti e surplus dell’industria alimentare. Gli scarti possono essere utilizzati come substrato per la coltivazione di microrganismi utili come starter per l’industria alimentare, probiotici, microrganismi utili per la biopreservazione o il biocontrollo, o di microrganismi in grado di sintetizzare molecole d’interesse alimentare, agrario, cosmetico e farmaceutico. L’intero scarto alimentare può essere convertito in nuovi ingredienti alimentari permettendone la re-introduzione nella filiera produttiva. Alternative biotecnologiche per la valorizzazione di scarti non edibili includono invece la possibilità di produrre, mediante processi fermentativi con microrganismi selezionati, bioplastiche o ammendanti per i suoli agrari, consentendo in questo modo di poter ipotizzare strategie a zero scarti (“zero-waste”).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.