Il contributo dopo aver approfondito e chiarito il senso di una didattica blended efficace pone spunti di riflessione su come apprendere in ambienti blended, ibridi, permettendo agli studenti di consolidare abilità specifiche collegate alla competenza digitale, che insieme alla competenze di base, riveste un ruolo chiave per sviluppare la metacompetenza dell'apprendere ad apprendere. E' necessario ripensare l'educazione nell'era post pandemica per valorizzare quelle esperienze che non devono rimanere relegate ad un momento vissuto come emergenziale, ma che ha rappresentato una preziosa cartina di tornasole per mettere in luce fragilità e punti di forza della scuola italiana. Gli insegnanti non sono adeguatamente formati in un periodo storico in cui gli ambienti di apprendimento devono essere ubiqui, multimodali, interoperabili e in cui bisogna affiancare ad una didattica tradizionale pedagogie diverse che aumentino l'efficacia didattica. Nel contributo si commentano le risultanze di un'indagine nazionale promossa dalla SIRD (Società Italiana di Ricerca e Didattica) per avviare una riflessione approfondita e strutturata sulla formazione a distanza adottata durante la pandemia da Covid 19
Ripensare la didattica nel post pandemia. Approcci e modelli per una didattica blended.
Alberto Fornasari
2022-01-01
Abstract
Il contributo dopo aver approfondito e chiarito il senso di una didattica blended efficace pone spunti di riflessione su come apprendere in ambienti blended, ibridi, permettendo agli studenti di consolidare abilità specifiche collegate alla competenza digitale, che insieme alla competenze di base, riveste un ruolo chiave per sviluppare la metacompetenza dell'apprendere ad apprendere. E' necessario ripensare l'educazione nell'era post pandemica per valorizzare quelle esperienze che non devono rimanere relegate ad un momento vissuto come emergenziale, ma che ha rappresentato una preziosa cartina di tornasole per mettere in luce fragilità e punti di forza della scuola italiana. Gli insegnanti non sono adeguatamente formati in un periodo storico in cui gli ambienti di apprendimento devono essere ubiqui, multimodali, interoperabili e in cui bisogna affiancare ad una didattica tradizionale pedagogie diverse che aumentino l'efficacia didattica. Nel contributo si commentano le risultanze di un'indagine nazionale promossa dalla SIRD (Società Italiana di Ricerca e Didattica) per avviare una riflessione approfondita e strutturata sulla formazione a distanza adottata durante la pandemia da Covid 19I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.