tende esplorare la complessità del fenomeno “nuove tecnologie” per problematizzarlo e per individuare e analizzare nodi critici e punti di slancio per un lavoro epistemologico di “riempimento di senso” (Mortari, 2017, 2023; Bruzzone, 2022) del concetto di New Literacy così da configurare piste di lavoro e di intervento formativo mirato. Il mondo accelera sulle questioni legate al campo della digitalizzazione, delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale (Balbi & Magaudda, 2022); tuttavia, il rigore scientifico necessità di un tempo di sperimentazione e analisi per evitare che un ulteriore cambiamento repentino del nostro modo di vivere le relazioni nel contesto sociale possa riproporsi in modo frammentario e fragile producendo fratture nella nostra umanità. Il presente lavoro intende: 1) analizzare in ottica teoretico-fenomenologica i processi comunicativi mediati dai dispositivi digitali e dalle piattaforme virtuali, per individuare i significati di senso e i fattori di riduzionismo anti-scientifico e anti-comunicativo (de Mita, 2007; de Mita & Modugno 2020; de Mita, Modugno et al., 2023); 2) ragionare attorno ai processi educativi che possono incoraggiare esperienze di senso vissute mediante l’uso delle tecnologie (Bertolini, 1988; Rivoltella, 2020); 3) offrire prospettive didattiche che possano educare al corpo e alla corporeità in termini di benessere bio-psico-sociale nei contesti fisici e ibridi dell’esperienza educativa (Monacis, Colella, 2019; Ascione, 2023). Tali sguardi costituiscono le condizioni preliminari di un lavoro di ricerca trans-disciplinare ancora in atto che in chiave teorico-progettuale si prefigge di delineare teorie e pratiche sul tema delle forme ibride dell’esperienza per sviluppare competenze critiche che permettano di rifuggire da una superficiale demonizzazione delle tecnologie digitali per aprire ad un campo multiforme di possibilità esperienziali. L’obiettivo è quello di delineare gli aspetti teoricometodologici e progettuali-educativi che possano sorreggere la necessità pedagogica di new literacies legate alla definizione di nuove competenze per il futuro a partire dalle considerazioni che muovono il presente contributo e lavoro di ricerca.

New literacy and critical thinking: una ricerca trans-disciplinare per fare esperienza di corporeità tra mondo fisico e mondo digitale

Antonio, Ascione
;
Giovanni, d'Elia;Gabriella de Mita
2023-01-01

Abstract

tende esplorare la complessità del fenomeno “nuove tecnologie” per problematizzarlo e per individuare e analizzare nodi critici e punti di slancio per un lavoro epistemologico di “riempimento di senso” (Mortari, 2017, 2023; Bruzzone, 2022) del concetto di New Literacy così da configurare piste di lavoro e di intervento formativo mirato. Il mondo accelera sulle questioni legate al campo della digitalizzazione, delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale (Balbi & Magaudda, 2022); tuttavia, il rigore scientifico necessità di un tempo di sperimentazione e analisi per evitare che un ulteriore cambiamento repentino del nostro modo di vivere le relazioni nel contesto sociale possa riproporsi in modo frammentario e fragile producendo fratture nella nostra umanità. Il presente lavoro intende: 1) analizzare in ottica teoretico-fenomenologica i processi comunicativi mediati dai dispositivi digitali e dalle piattaforme virtuali, per individuare i significati di senso e i fattori di riduzionismo anti-scientifico e anti-comunicativo (de Mita, 2007; de Mita & Modugno 2020; de Mita, Modugno et al., 2023); 2) ragionare attorno ai processi educativi che possono incoraggiare esperienze di senso vissute mediante l’uso delle tecnologie (Bertolini, 1988; Rivoltella, 2020); 3) offrire prospettive didattiche che possano educare al corpo e alla corporeità in termini di benessere bio-psico-sociale nei contesti fisici e ibridi dell’esperienza educativa (Monacis, Colella, 2019; Ascione, 2023). Tali sguardi costituiscono le condizioni preliminari di un lavoro di ricerca trans-disciplinare ancora in atto che in chiave teorico-progettuale si prefigge di delineare teorie e pratiche sul tema delle forme ibride dell’esperienza per sviluppare competenze critiche che permettano di rifuggire da una superficiale demonizzazione delle tecnologie digitali per aprire ad un campo multiforme di possibilità esperienziali. L’obiettivo è quello di delineare gli aspetti teoricometodologici e progettuali-educativi che possano sorreggere la necessità pedagogica di new literacies legate alla definizione di nuove competenze per il futuro a partire dalle considerazioni che muovono il presente contributo e lavoro di ricerca.
2023
978-88-284-0587-0
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