Le acquisizioni 3D e le successive analisi informatiche rappresentano ormai una fase importante delle indagini svolte nell’ambito dei beni culturali ai fini di ottenere modelli dettagliati che possano essere utilizzati per scopi di ricerca o disseminazione. I risultati dei rilievi, infatti, possono essere studiati a scopo diagnostico, per mettere in luce problemi conservativi o strutturali e quindi di gestione per eventuali restauri o operazioni di consolidamento, sia utilizzati a scopo museale, divulgativo, o integrati in programmi didattici. In questo lavoro vengono proposti i metodi di indagine 3D legati all’analisi geologico-strutturale nel caso della grotta di San Michele a Minervino Murge, mettendo in luce i problemi esistenti in ambienti ipogei di importanza storica e geologica che, inoltre, sono tuttora frequentati da turisti e fedeli. Sarà anche discussa l’applicazione degli stessi metodi allo studio ed alla tutela delle testimonianze fossili su superfici di interesse geo-paleontologico, come quella di cava Mazzitelli a Lama Balice, un esempio tra i più eclatanti nel panorama della biodiversità presente in Puglia nel periodo del Cretaceo. Entrambi i casi di studio possono essere inoltre sfruttati per la produzione di contenuti multimediali e rappresentazioni artistiche utili alla promozione dal punto di vista museale di tali importanti testimonianze culturali e scientifiche legate alla geologia.
Rilievi laser e fotogrammetrici per la tutela e valorizzazione di beni culturali: il caso della grotta di San Michele a Minervino Murge e la cava ad orme di dinosauro di Lama Balice.
CARDIA S.;MARSICO A.;MARINO M.;PARISE M.
2022-01-01
Abstract
Le acquisizioni 3D e le successive analisi informatiche rappresentano ormai una fase importante delle indagini svolte nell’ambito dei beni culturali ai fini di ottenere modelli dettagliati che possano essere utilizzati per scopi di ricerca o disseminazione. I risultati dei rilievi, infatti, possono essere studiati a scopo diagnostico, per mettere in luce problemi conservativi o strutturali e quindi di gestione per eventuali restauri o operazioni di consolidamento, sia utilizzati a scopo museale, divulgativo, o integrati in programmi didattici. In questo lavoro vengono proposti i metodi di indagine 3D legati all’analisi geologico-strutturale nel caso della grotta di San Michele a Minervino Murge, mettendo in luce i problemi esistenti in ambienti ipogei di importanza storica e geologica che, inoltre, sono tuttora frequentati da turisti e fedeli. Sarà anche discussa l’applicazione degli stessi metodi allo studio ed alla tutela delle testimonianze fossili su superfici di interesse geo-paleontologico, come quella di cava Mazzitelli a Lama Balice, un esempio tra i più eclatanti nel panorama della biodiversità presente in Puglia nel periodo del Cretaceo. Entrambi i casi di studio possono essere inoltre sfruttati per la produzione di contenuti multimediali e rappresentazioni artistiche utili alla promozione dal punto di vista museale di tali importanti testimonianze culturali e scientifiche legate alla geologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.