La buprenorfina è un oppiode semisintetico con attività di agonista parziale per i recettori mu e per i recettori delta, che sono quelli presenti sulle fibre dolorifiche all’interno delle ossa, ed è antagonista dei recettori k. l suo profilo farmacocinetico la rende inoltre un farmaco di scelta nei pazienti anziani e nei pazienti con funzione renale compromessa o in peggioramento. Scopo del nostro studio è stato valutare l’efficacia e la tollerabilità di una formulazione transdermica di buprenorfina a basso dosaggio a somministrazione settimanale, per il trattamento del dolore da localizzazioni ossee in pazienti affetti da mieloma multiplo naive agli oppiodi forti. Sono stati arruolati 9 pazienti (5M/4F), di età media di 66 ±18 anni; tutti affetti da dorso-lombalgia di cui 3 con irradiazione sciatalgica. 5 pazienti avevano una insufficienza renale avanzata (IRC III stadio). Tutti i pazienti hanno riportato una riduzione importante della sintomatologia algica ( la VAs è scesa da 7 a 3,5) oltre ad un miglioramento del sonno e della mobilità, così come nella attività della vita quotidiana e del self-care. In un solo paziente è stata necessaria la riduzione del dosaggio della buprenorfina per eccessiva sonnolenza. Non vi sono stati drop-outs.
Efficacia e tollerabilità di buprenorfina TTS a basso dosaggio settimanale in pazienti opioid-naive affetti da mieloma multiplo
M. Giglio;F. Bruno;F. Puntillo
2019-01-01
Abstract
La buprenorfina è un oppiode semisintetico con attività di agonista parziale per i recettori mu e per i recettori delta, che sono quelli presenti sulle fibre dolorifiche all’interno delle ossa, ed è antagonista dei recettori k. l suo profilo farmacocinetico la rende inoltre un farmaco di scelta nei pazienti anziani e nei pazienti con funzione renale compromessa o in peggioramento. Scopo del nostro studio è stato valutare l’efficacia e la tollerabilità di una formulazione transdermica di buprenorfina a basso dosaggio a somministrazione settimanale, per il trattamento del dolore da localizzazioni ossee in pazienti affetti da mieloma multiplo naive agli oppiodi forti. Sono stati arruolati 9 pazienti (5M/4F), di età media di 66 ±18 anni; tutti affetti da dorso-lombalgia di cui 3 con irradiazione sciatalgica. 5 pazienti avevano una insufficienza renale avanzata (IRC III stadio). Tutti i pazienti hanno riportato una riduzione importante della sintomatologia algica ( la VAs è scesa da 7 a 3,5) oltre ad un miglioramento del sonno e della mobilità, così come nella attività della vita quotidiana e del self-care. In un solo paziente è stata necessaria la riduzione del dosaggio della buprenorfina per eccessiva sonnolenza. Non vi sono stati drop-outs.File | Dimensione | Formato | |
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