La classe Saginetea maritimae Westhoff, Leeuwen & Adriani 1962 include vegetazione pioniera caratterizzata da terofite, anche di piccola taglia, sub-alofile ed alo-nitrofile, a ciclo invernale-primaverile, di ambienti salmastri del litorale ma anche di aree calanchive interne, su substrati da sabbioso a limoso-sabbiosi ad argillosi. Negli ambienti litoranei questa vegetazione colonizza sia coste sabbiose, in particolare aree periodicamente inondate tipiche dei pantani costieri e di habitat retrodunali, sia coste rocciose, in corrispondenza di vaschette di corrosione o di micro-terrazzamenti. La classe comprende due ordini: Saginetalia maritimae Westhoff, Leeuwen & Adriani 1962, con areale che spazia dalle coste dell'Atlantico al bacino del Mediterraneo e legata ai macrobioclimi temperato e mediterraneo, e Frankenietalia pulverulentae Rivas-Mart. ex Castroviejo et Porta 1976, distribuita in Mediterraneo e Macaronesia e di macrobioclima mediterraneo. Ai sensi dell'Allegato I della Direttiva Europea 92/43/EEC (Direttiva "Habitat"), buona parte di queste queste comunità rientrano nell'habitat di interesse comunitario "Salicornia and other annuals colonizing mud and sand" (Natura 2000 code 1310). L'approccio fitosociologico ha un ruolo importante in termini di gestione ambientale e conservazione della biodiversità degli habitat in quanto, oltre alla possibilità di utilizzare i rilievi fitosociologici come fonte di informazione per la valutazione della diversità vegetale a diverse scale, va evidenziato che i principali sistemi di classificazione di habitat utilizzati in Unione Europea (EUNIS, Allegato I della Direttiva "Habitat") individuano la tassonomia fitosociologica come strumento diagnostico di riferimento per gli habitat stessi. La vegetazione della classe Saginetea maritimae della Puglia è stata in passato oggetto di indagini fitosociologiche da parte di alcuni autori anche se, ad oggi, manca un contributo unitario ed aggiornato per la regione. I rilievi di letteratura, insieme a nuovi dati recentemente acquisiti in campo, sono stati organizzati in un'unica matrice e quindi sottoposti ad analisi statistica multivariata, per mettere in evidenza le affinità e le differenze tra le diverse comunità e le correlazioni tra queste e i principali fattori ecologici che le interessano. Il presente contributo ha come obiettivo quello di fornire un quadro aggiornato sulla distribuzione delle diverse comunità vegetali individuate nella regione Puglia e sul loro inquadramento sintassonomico.
Considerazioni sulla vegetazione della classe Saginetea maritimae Westhoff, Leeuwen & Adriani 1962 in Puglia
Tomaselli V.;Forte L.
2018-01-01
Abstract
La classe Saginetea maritimae Westhoff, Leeuwen & Adriani 1962 include vegetazione pioniera caratterizzata da terofite, anche di piccola taglia, sub-alofile ed alo-nitrofile, a ciclo invernale-primaverile, di ambienti salmastri del litorale ma anche di aree calanchive interne, su substrati da sabbioso a limoso-sabbiosi ad argillosi. Negli ambienti litoranei questa vegetazione colonizza sia coste sabbiose, in particolare aree periodicamente inondate tipiche dei pantani costieri e di habitat retrodunali, sia coste rocciose, in corrispondenza di vaschette di corrosione o di micro-terrazzamenti. La classe comprende due ordini: Saginetalia maritimae Westhoff, Leeuwen & Adriani 1962, con areale che spazia dalle coste dell'Atlantico al bacino del Mediterraneo e legata ai macrobioclimi temperato e mediterraneo, e Frankenietalia pulverulentae Rivas-Mart. ex Castroviejo et Porta 1976, distribuita in Mediterraneo e Macaronesia e di macrobioclima mediterraneo. Ai sensi dell'Allegato I della Direttiva Europea 92/43/EEC (Direttiva "Habitat"), buona parte di queste queste comunità rientrano nell'habitat di interesse comunitario "Salicornia and other annuals colonizing mud and sand" (Natura 2000 code 1310). L'approccio fitosociologico ha un ruolo importante in termini di gestione ambientale e conservazione della biodiversità degli habitat in quanto, oltre alla possibilità di utilizzare i rilievi fitosociologici come fonte di informazione per la valutazione della diversità vegetale a diverse scale, va evidenziato che i principali sistemi di classificazione di habitat utilizzati in Unione Europea (EUNIS, Allegato I della Direttiva "Habitat") individuano la tassonomia fitosociologica come strumento diagnostico di riferimento per gli habitat stessi. La vegetazione della classe Saginetea maritimae della Puglia è stata in passato oggetto di indagini fitosociologiche da parte di alcuni autori anche se, ad oggi, manca un contributo unitario ed aggiornato per la regione. I rilievi di letteratura, insieme a nuovi dati recentemente acquisiti in campo, sono stati organizzati in un'unica matrice e quindi sottoposti ad analisi statistica multivariata, per mettere in evidenza le affinità e le differenze tra le diverse comunità e le correlazioni tra queste e i principali fattori ecologici che le interessano. Il presente contributo ha come obiettivo quello di fornire un quadro aggiornato sulla distribuzione delle diverse comunità vegetali individuate nella regione Puglia e sul loro inquadramento sintassonomico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.