Negli ultimi anni vent’anni il turismo ha vissuto una crescita ininterrotta, nonostante sporadiche battute d’arresto, dimostrando la forza e la resilienza del settore e qualificandosi come una delle principali categorie del commercio internazionale. I dati degli ultimi 3 anni mostrano come i flussi turistici siano in crescita costante in tutto il mondo, avendo superato abbondantemente il miliardo di persone nel 2015, con un incremento delle entrate nelle destinazioni superiore ai 1.000 miliardi. Secondo i dati provvisori dell’Organizzazione Mondiale del Turismo1, nel 2017 gli arrivi internazionali, attestatisi intorno agli 1,32 miliardi di turisti, sono cresciuti del 6,8% rispetto all’anno precedente. È l’ottavo anno consecutivo di crescita del turismo internazionale dopo la crisi economica del 2009: una tale sequenza comparabile di crescita ininterrotta non si registrava sin dagli anni '60. In tale scenario internazionale, l’Europa resta la destinazione turistica più visitata dai viaggiatori: con oltre 600 milioni di arrivi riceve, infatti, oltre il 50% dei flussi complessivi. Seguono Asia e Pacifico (oltre 300 milioni, circa il 25%) e l’America con poco più di 200 milioni di arrivi (16%). Ai fini della crescita del settore, è ampiamente dimostrato che la cultura e il patrimonio culturale da oltre un decennio rivestono un ruolo di primo piano. A riguardo, già nel 2015 i trend globali riportati nel secondo rapporto Il turismo internazionale: comportamenti di consumo e scenari di sviluppo del CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia2 confermavano che i prodotti più competitivi sono le destinazioni turistiche concorrenziali sul prodotto culturale tradizionale, anche grazie ad alcune dinamiche trasversali come la polarizzazione e solidità del turismo culturale tradizionale, favorito dal portafoglio clienti extraeuropeo.
TURISMO E’ CULTURA. NOTE SUL RUOLO DEL TURISMO CULTURALE QUALE FATTORE DI SVILUPPO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE In: I percorsi identitari nel marketing. Atti della 15ª SIM Conference
Barbuti Nicola
;Santamato Vito
2018-01-01
Abstract
Negli ultimi anni vent’anni il turismo ha vissuto una crescita ininterrotta, nonostante sporadiche battute d’arresto, dimostrando la forza e la resilienza del settore e qualificandosi come una delle principali categorie del commercio internazionale. I dati degli ultimi 3 anni mostrano come i flussi turistici siano in crescita costante in tutto il mondo, avendo superato abbondantemente il miliardo di persone nel 2015, con un incremento delle entrate nelle destinazioni superiore ai 1.000 miliardi. Secondo i dati provvisori dell’Organizzazione Mondiale del Turismo1, nel 2017 gli arrivi internazionali, attestatisi intorno agli 1,32 miliardi di turisti, sono cresciuti del 6,8% rispetto all’anno precedente. È l’ottavo anno consecutivo di crescita del turismo internazionale dopo la crisi economica del 2009: una tale sequenza comparabile di crescita ininterrotta non si registrava sin dagli anni '60. In tale scenario internazionale, l’Europa resta la destinazione turistica più visitata dai viaggiatori: con oltre 600 milioni di arrivi riceve, infatti, oltre il 50% dei flussi complessivi. Seguono Asia e Pacifico (oltre 300 milioni, circa il 25%) e l’America con poco più di 200 milioni di arrivi (16%). Ai fini della crescita del settore, è ampiamente dimostrato che la cultura e il patrimonio culturale da oltre un decennio rivestono un ruolo di primo piano. A riguardo, già nel 2015 i trend globali riportati nel secondo rapporto Il turismo internazionale: comportamenti di consumo e scenari di sviluppo del CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia2 confermavano che i prodotti più competitivi sono le destinazioni turistiche concorrenziali sul prodotto culturale tradizionale, anche grazie ad alcune dinamiche trasversali come la polarizzazione e solidità del turismo culturale tradizionale, favorito dal portafoglio clienti extraeuropeo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Turismo ä cultura.pdf
non disponibili
Descrizione: Contributo
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
135.95 kB
Formato
Adobe PDF
|
135.95 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.