In questo lavoro viene descritto un viaggio frattale nella città dei Sassi alla ricerca di regole e suggestioni autosimili. Il paesaggio urbano e quello naturale vengono decodificati attraverso la nozione di frattalità e invarianza di scala. Matera è la città dei contorni sfumati, non si sa dove finisce il pieno e comincia il vuoto, così come ad una foce non sai mai dove finisce il fiume e comincia il mare. Il modello matematico è la guida, la carta geografica che permette all'occhio e alla mente di orientarsi. Qui tutto è frattale, dalle facciate delle chiese ai voli degli uccelli, dalla disposizione delle case alla forma degli alberi, dalla geometria del pane alla morfologia delle valli. Riconoscere questa universalità significa guardare la città in un modo nuovo, con una maggiore consapevolezza delle potenzialità di valorizzazione creativa della conoscenza interdisciplinare.
MATERA: A WONDERFULLY CHAOTIC CITY
LUCENTE, SANDRA
2015-01-01
Abstract
In questo lavoro viene descritto un viaggio frattale nella città dei Sassi alla ricerca di regole e suggestioni autosimili. Il paesaggio urbano e quello naturale vengono decodificati attraverso la nozione di frattalità e invarianza di scala. Matera è la città dei contorni sfumati, non si sa dove finisce il pieno e comincia il vuoto, così come ad una foce non sai mai dove finisce il fiume e comincia il mare. Il modello matematico è la guida, la carta geografica che permette all'occhio e alla mente di orientarsi. Qui tutto è frattale, dalle facciate delle chiese ai voli degli uccelli, dalla disposizione delle case alla forma degli alberi, dalla geometria del pane alla morfologia delle valli. Riconoscere questa universalità significa guardare la città in un modo nuovo, con una maggiore consapevolezza delle potenzialità di valorizzazione creativa della conoscenza interdisciplinare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.