A partire dal 1° aprile 2013, nell’ambito del progetto OTRIONS è stata installata, sul promontorio del Gargano, una rete sismica di 12 sismografi a corto periodo (Lennartz LE-1DV,1Hz) a tre componenti. L’area ricoperta dalla rete sismica ha una estensione di circa 30 x 30 km e racchiude i comuni di S. Giovanni Rotondo, Lucera e Manfredonia. Le stazioni sismiche inviano i dati in tempo reale ad un laboratorio situato all’Università di Bari, attraverso un protocollo seed-link e vengono analizzati mediante il software SeisComp III prodotto da GFZ-Potsdam. Tale software consente di localizzare in tempo reale gli eventi sismici. Nel periodo 24 Aprile 2013 - 23 Giugno 2013 la rete ha registrato 67 eventi, la maggior parte dei quali sono stati localizzati nel Gargano. Dall’analisi della sismicità registrata nel Gargano dall’INGV nel periodo 2006-2012 e dai dati acquisiti dalla rete OTRIONS è stato ricavato un primo modello di velocità 1D delle onde sismiche nel sottosuolo dell’area, usando un approccio di tipo Montecarlo basato sull’uso in cascata di Hypo 71 e Velest. Inoltre, utilizzando le forme d’onda meno rumorose, è stata eseguita la determinazione del momento sismico, della frequenza d’angolo, della dimensione delle rotture e del fattore di qualità delle onde P dall’inversione degli spettri delle onde P. In questa nota verranno presentati i risultati preliminari di questo studio.
Sismicità nel Gargano: un modello preliminare di velocità delle onde sismiche e dei parametri di sorgente dai dati della rete sismica OTRIONS
DE LORENZO, SALVATORE;TALLARICO, Andrea;
2013-01-01
Abstract
A partire dal 1° aprile 2013, nell’ambito del progetto OTRIONS è stata installata, sul promontorio del Gargano, una rete sismica di 12 sismografi a corto periodo (Lennartz LE-1DV,1Hz) a tre componenti. L’area ricoperta dalla rete sismica ha una estensione di circa 30 x 30 km e racchiude i comuni di S. Giovanni Rotondo, Lucera e Manfredonia. Le stazioni sismiche inviano i dati in tempo reale ad un laboratorio situato all’Università di Bari, attraverso un protocollo seed-link e vengono analizzati mediante il software SeisComp III prodotto da GFZ-Potsdam. Tale software consente di localizzare in tempo reale gli eventi sismici. Nel periodo 24 Aprile 2013 - 23 Giugno 2013 la rete ha registrato 67 eventi, la maggior parte dei quali sono stati localizzati nel Gargano. Dall’analisi della sismicità registrata nel Gargano dall’INGV nel periodo 2006-2012 e dai dati acquisiti dalla rete OTRIONS è stato ricavato un primo modello di velocità 1D delle onde sismiche nel sottosuolo dell’area, usando un approccio di tipo Montecarlo basato sull’uso in cascata di Hypo 71 e Velest. Inoltre, utilizzando le forme d’onda meno rumorose, è stata eseguita la determinazione del momento sismico, della frequenza d’angolo, della dimensione delle rotture e del fattore di qualità delle onde P dall’inversione degli spettri delle onde P. In questa nota verranno presentati i risultati preliminari di questo studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.