Le lucerne tardo-antiche nel Museo Archeologico Oliveriano: riletture tipo-cronologiche

Questo contributo costituisce lo studio preliminare delle lucerne tardoantiche conservate presso il Museo Oliveriano di Pesaro e legate in parte alla ‘Collezione Passeri’. Tra circa 1200 esemplari custoditi, sono state analizzate 207 lucerne, delle quali soltanto 89 sono edite. I nuclei tipologici maggiormente rappresentati sono le ‘wall lamps’ (Bailey Mii), le lucerne di forma Atlante VIII e X, le ‘lucerne siciliane’ – sia originali sia importate sia false –. L’analisi finora condotta consente di aggiornare le informazioni presentate nel volume di M. T. Paleani e A. R. Liverani, Lucerne paleocristiane conservate nel Museo Oliveriano di Pesaro, Roma 1984, e di proporre ulteriori linee di ricerca, in particolare contando sulla lettura dettagliata del patrimonio archivistico passeriano, sull’applicazione di un mirato programma di indagini archeometriche e sul confronto integrato tra i vari sistemi di fonti, capace così di suggerire soluzioni alle quaestiones storico-archeologiche che qui si è solo tentato di rintracciare e di indicare alla comune riflessione.

This contribution constitutes the preliminary study of the late antiquity lamps preserved in the Oliveriano Museum of Pesaro and related in part to the 'Passeri Collection'. Among approximately 1200 preserved specimens, 207 lamps have been analyzed, of which only 89 are published. The most represented typological cores are the 'wall lamps' (Bailey Mii), the Atlas-shaped lamps VIII and X, the 'Sicilian lamps' - both original and imported and false -. The analysis carried out so far allows to update the information presented in the volume of M.T. Paleani and A.R. Liverani (Lucerne paleocristiane conservate nel Museo Oliveriano di Pesaro, Roma 1984) and to propose further lines of research, in particular by counting on the detailed reading of the passerian archival heritage, on the application of a targeted program of archaeometric investigations and on the integrated comparison between the various systems of sources, thus capable of suggesting solutions to the historical-archaeological questions that have only been attempted to trace here and to indicate for common reflection.