Il consistente campione faunistico dall’area a sud del Foro di Egnazia, letto in associazione con gli altri materiali e nel quadro della sequenza stratigrafica, fornisce elementi essenziali alla ricostruzione soprattutto del complesso abitativo indigeno attivo tra la fine del IV e il III secolo a.C. e della domus ad atrio che lo oblitera nel II secolo a.C. Particolarmente significativi sono gli aspetti legati alla ‘stratigrafia del culto’, dai rituali praticati nello spazio sacro del complesso indigeno, alla ritualità che accompagna il cantiere della domus e al culto che si protrae all’interno della stessa dimora per tutta l’età imperiale.

Resti animali e pratiche di culto nell’isolato a Sud del Foro di Egnazia (Fasano-BR)

Gianluca Mastrocinque;Raffaella Cassano;
2024-01-01

Abstract

Il consistente campione faunistico dall’area a sud del Foro di Egnazia, letto in associazione con gli altri materiali e nel quadro della sequenza stratigrafica, fornisce elementi essenziali alla ricostruzione soprattutto del complesso abitativo indigeno attivo tra la fine del IV e il III secolo a.C. e della domus ad atrio che lo oblitera nel II secolo a.C. Particolarmente significativi sono gli aspetti legati alla ‘stratigrafia del culto’, dai rituali praticati nello spazio sacro del complesso indigeno, alla ritualità che accompagna il cantiere della domus e al culto che si protrae all’interno della stessa dimora per tutta l’età imperiale.
2024
9788890683213
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/554021
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact