Pur nella consapevolezza che mai, per quanto fino ad oggi risulta, testo in lingua germanica sia stato scritto in littera langobardisca, si è ritenuto di offrire visibilità ad un modello scrittorio che ha caratterizzato il panorama grafico dell’ Italia meridionale dall’VIII al XII secolo. Al di là dei caratteri puramente estrinseci, ossia strettamente paleografici, la littera langobardisca sarà considerata come lo strumento tecnico elettivamente utilizzato per contraddistinguere la produzione sia libraria sia documentaria curata negli scriptoria dell’ Italia meridionale, in contrapposizione “ad altre culture, fossero esse la carolingia o la bizantina”, tanto da meritare la definizione di scrittura «nazionale» della Longobardia minor. In particolare la varietà ‘Bari-type’offre ulteriore testimonianza di un incontro etnico-culturale fra pugliesi e longobardi.
“Incontri di culture e particolarismi grafici in Italia meridionale: la littera langobardisca ‘Bari type’”
SINISI, Lucia;
2007-01-01
Abstract
Pur nella consapevolezza che mai, per quanto fino ad oggi risulta, testo in lingua germanica sia stato scritto in littera langobardisca, si è ritenuto di offrire visibilità ad un modello scrittorio che ha caratterizzato il panorama grafico dell’ Italia meridionale dall’VIII al XII secolo. Al di là dei caratteri puramente estrinseci, ossia strettamente paleografici, la littera langobardisca sarà considerata come lo strumento tecnico elettivamente utilizzato per contraddistinguere la produzione sia libraria sia documentaria curata negli scriptoria dell’ Italia meridionale, in contrapposizione “ad altre culture, fossero esse la carolingia o la bizantina”, tanto da meritare la definizione di scrittura «nazionale» della Longobardia minor. In particolare la varietà ‘Bari-type’offre ulteriore testimonianza di un incontro etnico-culturale fra pugliesi e longobardi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.