Protagonista della raccolta è Arturo, figura al tempo stesso ordinaria e paradigmatica: marito, padre, funzionario in un organismo internazionale, è un uomo che osserva il mondo e se stesso con una lucidità trattenuta, spesso dolente, sempre misurata. Attraverso la sua voce, Cartagena esplora le pieghe della quotidianità e del pensiero interiore con una lingua che predilige l’allusione, la modulazione sottile del tono, la sospensione del giudizio. Arturo, infatti, racconta senza spiegare, mostra senza insistere: la sua è una voce poetica che dice soprattutto attraverso ciò che evita di dire, in un equilibrio delicatissimo tra trasparenza e reticenza.
Prefazione alla traduzione in italiano di Le cataratte di Nelson / Las cataratas de Nelson
simone greco
2025-01-01
Abstract
Protagonista della raccolta è Arturo, figura al tempo stesso ordinaria e paradigmatica: marito, padre, funzionario in un organismo internazionale, è un uomo che osserva il mondo e se stesso con una lucidità trattenuta, spesso dolente, sempre misurata. Attraverso la sua voce, Cartagena esplora le pieghe della quotidianità e del pensiero interiore con una lingua che predilige l’allusione, la modulazione sottile del tono, la sospensione del giudizio. Arturo, infatti, racconta senza spiegare, mostra senza insistere: la sua è una voce poetica che dice soprattutto attraverso ciò che evita di dire, in un equilibrio delicatissimo tra trasparenza e reticenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


