Eccezione di prescrizione ed esecuzione forzata tributaria: il riparto di giurisdizione nel quadro della riforma fiscale

United Chambers of the Supreme Court, called upon to resolve the question of the division of jurisdiction in relation to disputes on the subject of tax enforcement, admit the opposition referred to in Article 615 of the Code of Civil Procedure also when the facts to be asserted have occurred in a situation of lack, non-existence or nullity of the enforcement title, where their relevance is not dependent on the lack of notification thereof; at the same time, the jurisdiction of the tax court is clarified for all those facts that verified up to the attachment in the absence of notification which,however, is assumes relevant for the purpose of assesment the impeding event deducted in court. The choices made by the legislator in the tax delegation under Law No. 111/2023 seem to tend in the same direction, although they have so far remained unimplemented.

Le sezioni unite della suprema Corte, chiamate a risolvere la questione, non nuova, del riparto di giurisdizione in ordine alle controversie in tema di esecuzione forzata tributaria, ammettono l’opposizione di cui all’art. 615 c.p.c. anche quando i fatti da far valere si siano verificati in una situazione di mancanza, inesistenza o nullità del titolo esecutivo, ove la loro rilevanza prescinda dal difetto di notifica dello stesso; parallelamente, viene precisata la cognizione del giudice tributario per tutti quei fatti che si siano verificati fino al pignoramento in mancanza di notifica la quale, però, si assume rilevante ai fini dell’accertamento dell’evento impeditivo dedotto in giudizio. Nella stessa direzione sembrano tendere le scelte del legislatore della delega fiscale di cui alla l. n. 111/2023, rimaste, tuttavia, sino ad ora inattuate.