La nota a sentenza si sofferma sulla nullità del licenziamento intimato a una lavoratrice madre durante il "periodo protetto" in assenza di colpa grave. In particolare l'autore si sofferma sui principali orientamenti giurisprudenziali sottesi al decisum del Tribunale sulla base dei quali la “colpa grave” - che costituisce l’eccezione al divieto legale di licenziamento intimato a una lavoratrice madre durante il “periodo protetto” previsto dalla normativa vigente (art. 54, comma 3, lett. a), D.Lgs. n. 151 del 2001) - non può ritenersi integrata da una situazione prevista dal c.c.n.l. quale giusta causa idonea a legittimare la sanzione espulsiva, essendo, invece, richiesta, ai fini della legittimità del provvedimento di estromissione, una fattispecie autonoma - e connotata da un maggiore disvalore - rispetto ai casi di giusta causa delineati dall’art. 2119 Cod. Civ. o enumerati dal medesimo c.c.n.l.
Sulla nullità del licenziamento intimato a una lavoratrice madre durante il “periodo protetto” in assenza di “colpa grave”
donato marino
2022-01-01
Abstract
La nota a sentenza si sofferma sulla nullità del licenziamento intimato a una lavoratrice madre durante il "periodo protetto" in assenza di colpa grave. In particolare l'autore si sofferma sui principali orientamenti giurisprudenziali sottesi al decisum del Tribunale sulla base dei quali la “colpa grave” - che costituisce l’eccezione al divieto legale di licenziamento intimato a una lavoratrice madre durante il “periodo protetto” previsto dalla normativa vigente (art. 54, comma 3, lett. a), D.Lgs. n. 151 del 2001) - non può ritenersi integrata da una situazione prevista dal c.c.n.l. quale giusta causa idonea a legittimare la sanzione espulsiva, essendo, invece, richiesta, ai fini della legittimità del provvedimento di estromissione, una fattispecie autonoma - e connotata da un maggiore disvalore - rispetto ai casi di giusta causa delineati dall’art. 2119 Cod. Civ. o enumerati dal medesimo c.c.n.l.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.