L'autore colloca la sentenza della Corte di Giustizia 18.1.2024 (C-218/22), relativa alla spettanza dell'indennità finanziaria per ferie non godute alla data della cessazione del rapporto, nel quadro della giurisprudenza della Corte relativa alla disciplina europea sull’organizzazione dell’orario di lavoro; una produzione costantemente improntata a un approccio teleologico, fortemente radicato, sin dall’origine, nella funzione protettiva della sicurezza e della salute dei lavoratori, ma talora trascurato dal legislatore interno e da taluni interpreti.

Indennità sostitutiva per ferie non godute nella PA: un’utile, ma scontata, pronuncia della Corte di Giustizia

Leccese Vito Sandro
2024-01-01

Abstract

L'autore colloca la sentenza della Corte di Giustizia 18.1.2024 (C-218/22), relativa alla spettanza dell'indennità finanziaria per ferie non godute alla data della cessazione del rapporto, nel quadro della giurisprudenza della Corte relativa alla disciplina europea sull’organizzazione dell’orario di lavoro; una produzione costantemente improntata a un approccio teleologico, fortemente radicato, sin dall’origine, nella funzione protettiva della sicurezza e della salute dei lavoratori, ma talora trascurato dal legislatore interno e da taluni interpreti.
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