La condizione “debole” della donna nel Mediterraneo

Per multiculturalismo, se ci si riferisce all'atteggiamento culturale di apertura verso il diverso che esso sembrerebbe postulare, si intende l'esperienza di una diversità sul piano culturale, che si esprime con usi e comportamenti concreti diversi, di origine etica e religiosa, ma che non si fonda palesemente su valori e tradizione storica comune. Essa nasce dalla convivenza, non sempre voluta, tra individui e comunità di matrice culturale nettamente differente da quella che accoglie gli stessi, i quali si propongono di continuare a rispettare i propri principi e tradizioni anche se in contrasto con i valori fondanti della società "ospitante". Un tipico esempio di quanto appena esposto è costituito dal diffondersi di flussi migratori, con particolare riferimento all'Islam, in Italia e in Europa, ovvero dalla diversa considerazione del ruolo della donna rispetto a quello dell'uomo. Per comprendere la condizione della donna nel dar al Islam è necessario analizzare la relazione esistente tra le tradizioni e le consuetudini preislamiche e il panorama ideologico-religioso, oltre a effettuare alcune precisazioni finalizzate a un'analisi obiettiva del ruolo della donna e della sua condizione giuridica nel mondo islamico. Tale operazione ha lo scopo di comprendere e motivare le disuguaglianze tra il genere maschile e quello femminile.