Ferruccio Rossi-Landi (1921-1985) è stato uno degli autori che ha maggiormente contribuito al consolidamento disciplinare della semiotica e della filosofia del linguaggio in Italia. Sin dai primi studi su Morris, Ryle e Vailati – senza tralasciare la rilettura “marxiana” di Wittgenstein – il carattere originale e pionieristico dell’opera di Rossi-Landi si è manifestato nella costante necessità di coniugare teoria del linguaggio e teoria della società. In questa prospettiva, si può affermare che la tensione tra il linguaggio e la prassi sociale caratterizzi l’intera evoluzione del pensiero di Rossi Landi, articolandone di volta in volta gli interessi di ricerca. Il numero raccoglie contributi di studiosi esperti su Rossi Landi e i suoi studi.
Rossi Landi. Il linguaggio tra teoria e prassi sociale
Moira De Iaco;Giorgio Borrelli
2019-01-01
Abstract
Ferruccio Rossi-Landi (1921-1985) è stato uno degli autori che ha maggiormente contribuito al consolidamento disciplinare della semiotica e della filosofia del linguaggio in Italia. Sin dai primi studi su Morris, Ryle e Vailati – senza tralasciare la rilettura “marxiana” di Wittgenstein – il carattere originale e pionieristico dell’opera di Rossi-Landi si è manifestato nella costante necessità di coniugare teoria del linguaggio e teoria della società. In questa prospettiva, si può affermare che la tensione tra il linguaggio e la prassi sociale caratterizzi l’intera evoluzione del pensiero di Rossi Landi, articolandone di volta in volta gli interessi di ricerca. Il numero raccoglie contributi di studiosi esperti su Rossi Landi e i suoi studi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.