40. L’Europa delle diversità: il diritto di partecipazione delle comunità religiose

Charles Taylor definisce le nostre società contemporanee sempre più multi- culturali, «e nello stesso tempo più porose»: esse «sono più aperte alle migrazioni multinazionali, [giacché] sono più numerosi i loro membri che vivono la vita della diaspora e hanno il proprio centro altrove». Al multiculturalismo sono riconducibili i vari tentativi di elaborare una teoria che sia in grado di dare una risposta di ordine ai tanti problemi posti dalla globalizzazione, ma anche dal rinnovato vigore sprigionato dalle ideologie nazionaliste e identitarie. Il multiculturalismo descrive la coesistenza, all’interno della stessa società, di differenti gruppi culturali che desiderano conservare tutti i caratteri della loro identità (cosa che in linea di principio sono in grado di fare). Si parte dalla consapevolezza che ogni individuo sia «culturally embedded», ovvero nasce e vive in una situazione culturalmente orientata e organizza la propria esistenza uniformandosi a definiti ideali culturali.