Il genitore affidatario ha diritto al rimborso in caso di mancate visite del non affidatario?

La sentenza annotata affronta la problematica scaturente dal mancato esercizio del c.d. “diritto di visita”. La Suprema Corte accoglie la richiesta di rimborso delle spese sostenute dall’affidatario per assistere la figlia disabile nei giorni in cui quest’ultima avrebbe dovuto essere con il non affidatario e inquadra l’esercizio del diritto di visita nella «solidarietà negli oneri verso i figli» degli ex coniugi. Secondo l’a., il riconoscimento di un “diritto al rimborso”, escluso per caso fortuito e forza maggiore, potrebbe non soltanto incrementare la conflittualità tra i coniugi, ma anche sollecitare un intento speculatorio da parte dell’esercente la potestà parentale in via esclusiva, il che sminuirebbe la valenza dell’unico criterio di valutazione in materia di effetti del divorzio nei rapporti con i figli: «l’interesse morale e materiale della prole».