La sceneggiatura altamente formalizzata dei procedimenti di inquisitio ex officio che accompagnarono la diffusione delle teorie copernicane e la vita dello scienziato pisano meritano ancora attenzione, dopo le numerose riedizioni del fascicolo processuale succedutesi a partire dagli anni Ottanta del XIX secolo fino al 2009. Il teatro giudiziario dell’inquisizione romana disvela peculiari procedure nell’esercizio del potere che inducono a nuove letture dei documenti conservati. In particolare si intende soffermare l’indagine sul cosiddetto ‘precetto’ Bellarmino/Seghizzi del 26 febbraio 1616 e sull’invito di comparizione a Roma del 1° ottobre 1632.
Teatri della giustizia: profili processuali del caso Galilei
RUGGIERO, RAFFAELE
2014-01-01
Abstract
La sceneggiatura altamente formalizzata dei procedimenti di inquisitio ex officio che accompagnarono la diffusione delle teorie copernicane e la vita dello scienziato pisano meritano ancora attenzione, dopo le numerose riedizioni del fascicolo processuale succedutesi a partire dagli anni Ottanta del XIX secolo fino al 2009. Il teatro giudiziario dell’inquisizione romana disvela peculiari procedure nell’esercizio del potere che inducono a nuove letture dei documenti conservati. In particolare si intende soffermare l’indagine sul cosiddetto ‘precetto’ Bellarmino/Seghizzi del 26 febbraio 1616 e sull’invito di comparizione a Roma del 1° ottobre 1632.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.