Una recente sentenza della Corte EDU ha affermato come, in caso di overturning del proscioglimento pronunciato a seguito di giudizio abbreviato, la necessità del contatto diretto tra giudice e fonte di prova dichiarativa non sia convenzionalmente imposta. La decisione ha fatto riaffiorare i dubbi già in passato espressi dalla dottrina in merito al differente orientamento assunto dalle Alte Corti nazionali, fermo nel ritenere operativa, anche in tal caso, la rinnovazione dell’istruttoria ex art. 603, comma 3-bis, c.p.p. Il saggio, prendendo spunto dall’arrêt europeo, si interroga sulle sorti dell’istituto alla luce delle prospettive delineate nello schema di legge delega proposto dalla “Commissione Lattanzi".

​Una recente sentenza della Corte EDU ha affermato come, in caso di overturning del proscioglimento pronunciato a seguito di giudizio abbreviato, la necessità del contatto diretto tra giudice e fonte di prova dichiarativa non sia convenzionalmente imposta. La decisione ha fatto riaffiorare i dubbi già in passato espressi dalla dottrina in merito al differente orientamento assunto dalle Alte Corti nazionali, fermo nel ritenere operativa, anche in tal caso, la rinnovazione dell’istruttoria ex art. 603, comma 3-bis, c.p.p. Il saggio, prendendo spunto dall’arrêt europeo, si interroga sulle sorti dell’istituto alla luce delle prospettive delineate nello schema di legge delega proposto dalla “Commissione Lattanzi”.

Overturning the acquittal e rinnovazione istruttoria: tra “vecchie” asimmetrie e “nuove” prospettive di riforma

PULITO Lorenzo
2021-01-01

Abstract

​Una recente sentenza della Corte EDU ha affermato come, in caso di overturning del proscioglimento pronunciato a seguito di giudizio abbreviato, la necessità del contatto diretto tra giudice e fonte di prova dichiarativa non sia convenzionalmente imposta. La decisione ha fatto riaffiorare i dubbi già in passato espressi dalla dottrina in merito al differente orientamento assunto dalle Alte Corti nazionali, fermo nel ritenere operativa, anche in tal caso, la rinnovazione dell’istruttoria ex art. 603, comma 3-bis, c.p.p. Il saggio, prendendo spunto dall’arrêt europeo, si interroga sulle sorti dell’istituto alla luce delle prospettive delineate nello schema di legge delega proposto dalla “Commissione Lattanzi”.
2021
Una recente sentenza della Corte EDU ha affermato come, in caso di overturning del proscioglimento pronunciato a seguito di giudizio abbreviato, la necessità del contatto diretto tra giudice e fonte di prova dichiarativa non sia convenzionalmente imposta. La decisione ha fatto riaffiorare i dubbi già in passato espressi dalla dottrina in merito al differente orientamento assunto dalle Alte Corti nazionali, fermo nel ritenere operativa, anche in tal caso, la rinnovazione dell’istruttoria ex art. 603, comma 3-bis, c.p.p. Il saggio, prendendo spunto dall’arrêt europeo, si interroga sulle sorti dell’istituto alla luce delle prospettive delineate nello schema di legge delega proposto dalla “Commissione Lattanzi".
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