La disfunzione tiroidea è comune nella popolazione generale e soprattutto nelle donne. Anche le malattie della tiroide sono tutte più comuni nelle donne che negli uomini. Nelle donne in post-menopausa e negli anziani, l'incidenza di ipotiroidismo, ipertiroidismo e cancro (la maggior parte delle malattie della tiroide) è ancora più alta rispetto alle donne giovani. Gli studi sulla correlazione tra menopausa e funzione tiroidea sono pochi e non consentono di chiarire se la menopausa ha un effetto sulla tiroide, indipendentemente dall'età. La produzione, il metabolismo e l'azione degli ormoni tiroidei cambiano con l'invecchiamento. I valori sierici di riferimento per gli ormoni tiroidei ed il TSH sono derivati principalmente da rilevazioni effettuate su popolazioni più giovani. Così, la prevalenza della disfunzione tiroidea subclinica risulta notevolmente aumentata negli anziani, ma non è chiaro se sia associata ad esiti avversi. Conviene che in peri e post-menopausa l'interpretazione dei test di funzionalità tiroidea sia fatta con cautela. La diagnosi di disfunzione tiroidea nelle donne in post-menopausa è difficile perché i sintomi possono essere non-specifici o simili ai comuni disturbi menopausali. La funzione tiroidea non incide direttamente nella patogenesi delle complicanze della menopausa, mentre l'aterosclerosi coronarica e l'osteoporosi, se presenti, possono essere aggravate dall’ipo o dall’ipertiroidismo. Tuttavia, non c'è consenso sull’utilità dello screening tiroideo nelle donne in post-menopausa anche se è ben nota la correlazione tra disfunzione tiroidea non evidente (sub-clinica) ed aumento del rischio di malattia cardiovascolare, fratture ossee, danno cognitivo, depressione e mortalità. La terapia della disfunzione tiroidea è diversa nelle donne in post-menopausa e negli anziani rispetto alla popolazione più giovane. L’ipotiroidismo deve essere trattato con cautela, perché alte dosi di L-tiroxina possono portare ad aritmie cardiache e aumento del turnover osseo. Recenti evidenze dimostrano che una bassa funzionalità tiroidea in età più avanzata può influenzare beneficamente la longevità. L'ipertiroidismo dovrebbe essere trattato preferenzialmente con radioiodio. Il cancro della tiroide spesso colpisce le donne di età superiore ai 50 anni. L'approccio diagnostico e terapeutico è lo stesso della popolazione generale, ma il rischio chirurgico e la prognosi è peggiore rispetto alle pazienti giovani. La decisione di avviare una eventuale terapia ormonale sostitutiva (HRT) in menopausa nelle donne con qualsiasi forma di malattia della tiroide deve essere personalizzata. Indipendentemente dalla concomitante presenza di sintomatologia tiroidea, le donne in post-menopausa con patologia tiroidea possono assumere HRT secondo le specifiche indicazioni delle recenti linee guida. Nelle donne con ipotiroidismo bisogna considerare gli effetti della eventuale terapia sostitutiva estrogenica sui dosaggi della Levo-tiroxina.

Menopausa e TIROIDE

ALFONSO R
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01

Abstract

La disfunzione tiroidea è comune nella popolazione generale e soprattutto nelle donne. Anche le malattie della tiroide sono tutte più comuni nelle donne che negli uomini. Nelle donne in post-menopausa e negli anziani, l'incidenza di ipotiroidismo, ipertiroidismo e cancro (la maggior parte delle malattie della tiroide) è ancora più alta rispetto alle donne giovani. Gli studi sulla correlazione tra menopausa e funzione tiroidea sono pochi e non consentono di chiarire se la menopausa ha un effetto sulla tiroide, indipendentemente dall'età. La produzione, il metabolismo e l'azione degli ormoni tiroidei cambiano con l'invecchiamento. I valori sierici di riferimento per gli ormoni tiroidei ed il TSH sono derivati principalmente da rilevazioni effettuate su popolazioni più giovani. Così, la prevalenza della disfunzione tiroidea subclinica risulta notevolmente aumentata negli anziani, ma non è chiaro se sia associata ad esiti avversi. Conviene che in peri e post-menopausa l'interpretazione dei test di funzionalità tiroidea sia fatta con cautela. La diagnosi di disfunzione tiroidea nelle donne in post-menopausa è difficile perché i sintomi possono essere non-specifici o simili ai comuni disturbi menopausali. La funzione tiroidea non incide direttamente nella patogenesi delle complicanze della menopausa, mentre l'aterosclerosi coronarica e l'osteoporosi, se presenti, possono essere aggravate dall’ipo o dall’ipertiroidismo. Tuttavia, non c'è consenso sull’utilità dello screening tiroideo nelle donne in post-menopausa anche se è ben nota la correlazione tra disfunzione tiroidea non evidente (sub-clinica) ed aumento del rischio di malattia cardiovascolare, fratture ossee, danno cognitivo, depressione e mortalità. La terapia della disfunzione tiroidea è diversa nelle donne in post-menopausa e negli anziani rispetto alla popolazione più giovane. L’ipotiroidismo deve essere trattato con cautela, perché alte dosi di L-tiroxina possono portare ad aritmie cardiache e aumento del turnover osseo. Recenti evidenze dimostrano che una bassa funzionalità tiroidea in età più avanzata può influenzare beneficamente la longevità. L'ipertiroidismo dovrebbe essere trattato preferenzialmente con radioiodio. Il cancro della tiroide spesso colpisce le donne di età superiore ai 50 anni. L'approccio diagnostico e terapeutico è lo stesso della popolazione generale, ma il rischio chirurgico e la prognosi è peggiore rispetto alle pazienti giovani. La decisione di avviare una eventuale terapia ormonale sostitutiva (HRT) in menopausa nelle donne con qualsiasi forma di malattia della tiroide deve essere personalizzata. Indipendentemente dalla concomitante presenza di sintomatologia tiroidea, le donne in post-menopausa con patologia tiroidea possono assumere HRT secondo le specifiche indicazioni delle recenti linee guida. Nelle donne con ipotiroidismo bisogna considerare gli effetti della eventuale terapia sostitutiva estrogenica sui dosaggi della Levo-tiroxina.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/406034
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