Strategie di potenziamento e competenze degli insegnanti: possibili implicazioni sul processo diagnostico

Le difficoltà scolastiche si manifestano con differenti profili di funzionamento; lungi dall’essere la conseguenza di una specifica causa, spesso sono la risultante di una molteplicità di fattori (Willcutt, McGrath, Pennington, Keenan e DeFries, 2019) legati sia ai profili di apprendimento del singolo studente sia a fattori di natura contestuale come l’ambiente socioculturale, il clima familiare e la qualità dell’istruzione scolastica. Qualora tali difficoltà appaiano particolarmente gravi e costanti nel tempo, è molto probabile che non siano imputabili a differenze nei profili di apprendimento o a fattori contestuali e reversibili, ma vadano attribuite a cause eziopatologiche più complesse (Cornoldi, 2007). In questi casi diventa importante distinguere una condizione di difficoltà da una di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), sebbene le due problematiche vadano intese come dimensioni facenti parte di un continuum (Donolato, Tucci e Mammarella, 2016).