L’attività proposta è il risultato di un percorso di formazione rivolto ai docenti sulla didattica per competenze. Uno degli scopi degli incontri di formazione è stato guidare gli utenti al superamento della logica della didattica trasmissiva e della valutazione di sole conoscenze e abilità pervenendo, a un sistema di valutazione delle competenze e a un sistema di progettazione coerente delle attività didattiche. Nell’ottica della progettazione basata sul lavoro sinergico dei dipartimenti, dei gruppi di classi parallele, delle commissioni, dei consigli di classe fino all’ambizione più ampia e complessa delle reti di scuole sul territorio, il percorso ha assunto connotazioni di Ricerca-Azione e di Ricerca-Formazione. Sono state ripercorse le tappe culturali che hanno condotto alla teorizzazione della didattica per competenze e le tappe normative. Sono state illustrate le diverse tipologie di valutazione, esempi di curricoli verticali, strategie per la realizzazione di un curricolo verticale e metodologie didattiche innovative. Successivamente, i docenti organizzati per classi parallele hanno sperimentato con gli studenti le metodologie apprese. Qui mostreremo le tappe essenziali dell’attività di formazione, ma soprattutto tre unità di apprendimento realizzate in classe relative ai tre ambiti: numeri, spazi e figure, dati e previsioni. Per lo sviluppo delle attività, inserite in una cornice enattiva, i docenti hanno utilizzato metodologie didattiche innovative quali il Digital Storytelling, il Role Playing, il Situated Learning. Tutte le attività realizzate hanno un carattere marcatamente transdiciplinare e partono da un contesto narrativo.

La Didattica per Competenze: percorsi di Ricerca-Azione in una scuola primaria campana

Capone, Roberto;
2017-01-01

Abstract

L’attività proposta è il risultato di un percorso di formazione rivolto ai docenti sulla didattica per competenze. Uno degli scopi degli incontri di formazione è stato guidare gli utenti al superamento della logica della didattica trasmissiva e della valutazione di sole conoscenze e abilità pervenendo, a un sistema di valutazione delle competenze e a un sistema di progettazione coerente delle attività didattiche. Nell’ottica della progettazione basata sul lavoro sinergico dei dipartimenti, dei gruppi di classi parallele, delle commissioni, dei consigli di classe fino all’ambizione più ampia e complessa delle reti di scuole sul territorio, il percorso ha assunto connotazioni di Ricerca-Azione e di Ricerca-Formazione. Sono state ripercorse le tappe culturali che hanno condotto alla teorizzazione della didattica per competenze e le tappe normative. Sono state illustrate le diverse tipologie di valutazione, esempi di curricoli verticali, strategie per la realizzazione di un curricolo verticale e metodologie didattiche innovative. Successivamente, i docenti organizzati per classi parallele hanno sperimentato con gli studenti le metodologie apprese. Qui mostreremo le tappe essenziali dell’attività di formazione, ma soprattutto tre unità di apprendimento realizzate in classe relative ai tre ambiti: numeri, spazi e figure, dati e previsioni. Per lo sviluppo delle attività, inserite in una cornice enattiva, i docenti hanno utilizzato metodologie didattiche innovative quali il Digital Storytelling, il Role Playing, il Situated Learning. Tutte le attività realizzate hanno un carattere marcatamente transdiciplinare e partono da un contesto narrativo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/386863
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