Nell’ultimo decennio, un crescente numero di immagini satellitari ad alta risoluzione si è reso accessibile per amministrazioni pubbliche, policymakers e scienziati, incrementando la quantità e la qualità di informazioni disponibili. L’osservazione terrestre fornisce informazioni preziose sia al settore pubblico che a quello privato, consentendo di affrontare – al tempo stesso e con strumenti nuovi – sfide sociali globali come il cambiamento climatico e l’inquinamento dell’aria o applicazioni locali quali l’implementazione di tecniche di agricoltura di precisione e monitoraggio delle infrastrutture urbane e di trasporto. Il presente articolo si propone, attraverso lo studio della letteratura che utilizza dati di osservazione terrestre e un’analisi bibliografica relativa a Cosmo SkyMed (CSM), di aprire la strada ad una efficace valutazione dell’impatto socioeconomico dell’attività dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con riguardo alla creazione di prodotti e servizi innovativi generati dall’Osservazione Terrestre. Buona parte dei benefici legati alla disponibilità di dati di osservazione della terra restano potenziali, inespressi e sottovalutati. La presente analisi prevede l’identificazione delle barriere organizzative e istituzionali che limitano il pieno sfruttamento delle informazioni da dati OT, così come la formulazione di solide raccomandazioni di policy al fine di valorizzare il settore downstream spaziale italiano, soprattutto in materia di economia pubblica e fiscal compliance (e.g. accertamento degli abusivismi edilizi).

L’OT nella prospettiva di un’analisi costi-benefici sul settore spazio: i satelliti Cosmo-Skymed dell’ASI

Davide Vurchio
2019-01-01

Abstract

Nell’ultimo decennio, un crescente numero di immagini satellitari ad alta risoluzione si è reso accessibile per amministrazioni pubbliche, policymakers e scienziati, incrementando la quantità e la qualità di informazioni disponibili. L’osservazione terrestre fornisce informazioni preziose sia al settore pubblico che a quello privato, consentendo di affrontare – al tempo stesso e con strumenti nuovi – sfide sociali globali come il cambiamento climatico e l’inquinamento dell’aria o applicazioni locali quali l’implementazione di tecniche di agricoltura di precisione e monitoraggio delle infrastrutture urbane e di trasporto. Il presente articolo si propone, attraverso lo studio della letteratura che utilizza dati di osservazione terrestre e un’analisi bibliografica relativa a Cosmo SkyMed (CSM), di aprire la strada ad una efficace valutazione dell’impatto socioeconomico dell’attività dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con riguardo alla creazione di prodotti e servizi innovativi generati dall’Osservazione Terrestre. Buona parte dei benefici legati alla disponibilità di dati di osservazione della terra restano potenziali, inespressi e sottovalutati. La presente analisi prevede l’identificazione delle barriere organizzative e istituzionali che limitano il pieno sfruttamento delle informazioni da dati OT, così come la formulazione di solide raccomandazioni di policy al fine di valorizzare il settore downstream spaziale italiano, soprattutto in materia di economia pubblica e fiscal compliance (e.g. accertamento degli abusivismi edilizi).
2019
9788894123258
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