Con la sentenza n. 122/2019, la Corte costituzionale dichiara illegittima una disposizione regionale emiliana che restringe il confine di godimento dell’esenzione dalla tassa automobilistica per i veicoli di particolare interesse storico rispetto alla normativa statale. Il giudice delle leggi, però, sancisce contestualmente la legittimità della stessa norma regionale nella parte in cui prevede l’esenzione fiscale per i veicoli di mero (e non particolare) interesse storico. Nonostante l’intento dei giudici costituzionali sia quello di valorizzare l’autonomia tributaria regionale all’interno dell’incompiuto percorso del federalismo fiscale, le argomentazioni offerte rischiano di creare incertezze nella manovrabilità e nell’applicazione del tributo.
L’esenzione dalla tassa automobilistica regionale dei veicoli storici nel contesto del federalismo fiscale
Claudio Sciancalepore
2021-01-01
Abstract
Con la sentenza n. 122/2019, la Corte costituzionale dichiara illegittima una disposizione regionale emiliana che restringe il confine di godimento dell’esenzione dalla tassa automobilistica per i veicoli di particolare interesse storico rispetto alla normativa statale. Il giudice delle leggi, però, sancisce contestualmente la legittimità della stessa norma regionale nella parte in cui prevede l’esenzione fiscale per i veicoli di mero (e non particolare) interesse storico. Nonostante l’intento dei giudici costituzionali sia quello di valorizzare l’autonomia tributaria regionale all’interno dell’incompiuto percorso del federalismo fiscale, le argomentazioni offerte rischiano di creare incertezze nella manovrabilità e nell’applicazione del tributo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


