L’ordinanza della Corte di giustizia considera legittima una norma portoghese che dispone l’indeducibilità degli interessi passivi a seguito di un’operazione di reverse merger leveraged buyout, in assenza di specifiche indicazioni della Direttiva “Riorganizzazioni”. La pronuncia, tuttavia, si limita ad un esercizio sinottico tra disposizione nazionale e disposizione europea, senza considerare i potenziali contrasti con il principio di neutralità fiscale e con le libertà europee. A livello domestico, tale deducibilità è riconosciuta dall’Amministrazione finanziaria in quanto conforme al principio di inerenza, a condizione che sussistano valide ragioni economiche.
La Direttiva “riorganizzazioni” alla prova del principio di neutralità e di inerenza nel caso Galeria Parque Nascente
Claudio Sciancalepore
2020-01-01
Abstract
L’ordinanza della Corte di giustizia considera legittima una norma portoghese che dispone l’indeducibilità degli interessi passivi a seguito di un’operazione di reverse merger leveraged buyout, in assenza di specifiche indicazioni della Direttiva “Riorganizzazioni”. La pronuncia, tuttavia, si limita ad un esercizio sinottico tra disposizione nazionale e disposizione europea, senza considerare i potenziali contrasti con il principio di neutralità fiscale e con le libertà europee. A livello domestico, tale deducibilità è riconosciuta dall’Amministrazione finanziaria in quanto conforme al principio di inerenza, a condizione che sussistano valide ragioni economiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.