Quali libri possedeva Machiavelli, uomo politico di grande cultura nella Firenze di fine Quattrocento e di inizio Cinquecento? Quale il suo rapporto con gli antichi, con gli autori medioevali e con l'Umanesimo? Sulla base delle tracce lasciate dal segretario fiorentino nelle pagine dei suoi scritti, si cerca di ricostruire per ampie linee il patrimonio culturale che ha ispirato il Principe e i Discorsi e ha posto le basi del pensiero politico moderno.
La biblioteca di Machiavelli
Davide Canfora
2018-01-01
Abstract
Quali libri possedeva Machiavelli, uomo politico di grande cultura nella Firenze di fine Quattrocento e di inizio Cinquecento? Quale il suo rapporto con gli antichi, con gli autori medioevali e con l'Umanesimo? Sulla base delle tracce lasciate dal segretario fiorentino nelle pagine dei suoi scritti, si cerca di ricostruire per ampie linee il patrimonio culturale che ha ispirato il Principe e i Discorsi e ha posto le basi del pensiero politico moderno.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
biblioteca machiavelli.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Pre-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.11 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.