Attraverso l'analisi di una commedia satirica sul cinema, La torre di Babele del 1938, e attingendo a un carteggio inedito si tratteggiano sia la fisionomia del commediografo Guglielmo Giannini, fondatore del movimento dell'Uomo Qualunque, sia i temi della politica italiana del dopoguerra e della rifondazione del teatro nazionale attorno al concetto di regia.
Titolo: | La babele del cinema e della politica in una commedia di Guglielmo Giannini |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2018 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/287920 |
ISBN: | 9788874706389 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |
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