Notissimo come pittore manierista, e soprattutto come ritrattista, meno noto come scrittore, Bronzino è oggetto di un’attenzione sempre più puntuale, in questi ultimi anni, per la sua poesia, molto nota e amata invece nella Firenze del maturo ‘500. Il saggio è un’esplorazione quanto più possibile puntuale, di un Bronzino ancora più stupefacente, nei Salterelli dell’Abbrucia, come poeta burlesco, tra gli eredi più originali della traduzione burchiellesca e berniana del cosiddetto ‘nonsense’
"Sì grande Apelle, e non minore Apollo": il nonsense del Bronzino manierista
C. CHIUMMO
2009-01-01
Abstract
Notissimo come pittore manierista, e soprattutto come ritrattista, meno noto come scrittore, Bronzino è oggetto di un’attenzione sempre più puntuale, in questi ultimi anni, per la sua poesia, molto nota e amata invece nella Firenze del maturo ‘500. Il saggio è un’esplorazione quanto più possibile puntuale, di un Bronzino ancora più stupefacente, nei Salterelli dell’Abbrucia, come poeta burlesco, tra gli eredi più originali della traduzione burchiellesca e berniana del cosiddetto ‘nonsense’File in questo prodotto:
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