Con questo lavoro si desidera effettuare qualche semplice osservazione su come possa essere affrontato il problema del credit analysis, nella dinamica di una banca, ed in modo particolare, si vuole porre l’attenzione sulla politica applicata nella scelta dei tassi d’interesse, in considerazione anche di un ambito “incerto”. Esistono diverse variabili, con una loro distribuzione di probabilità, che una banca è costretta a valutare ed a perseguire nelle diverse tipologie di contrattazioni finanziarie che pone in essere, al fine di raggiungere determinati obiettivi di rendimenti, che come è possibile immaginare, si tratta di obiettivi che fanno capo ad un’attività d’”impresa”. Inizieremo con il prenderne in esame, ed osservare, solo alcune di queste variabili, in considerazione anche dell’utilità attesa della banca, in relazione all’allocazione del rischio che comportano le proprie attività. L’aspetto interessante è dato dall’analisi di investimenti da proporre al mercato, in considerazione del loro aspetto incerto legato alla funzione di utilità dei soggetti partecipanti, che la banca potrebbe fare propria, al fine di un’ottima collocazione del rischio, con un buon ritorno in termini di rendimento effettivo, livellato al rendimento atteso. Il lavoro non esclude la considerazione di un esame, sotto particolari vincoli, che possono in qualche modo nuocere l’obiettivo del rendimento atteso, e quindi un maggior controllo sulla scelta del rendimento obiettivo con manovre appropriate sul livello dei tassi di interesse.

Rendimenti attesi e scelte di investimento

Mauro Bisceglia
2018-01-01

Abstract

Con questo lavoro si desidera effettuare qualche semplice osservazione su come possa essere affrontato il problema del credit analysis, nella dinamica di una banca, ed in modo particolare, si vuole porre l’attenzione sulla politica applicata nella scelta dei tassi d’interesse, in considerazione anche di un ambito “incerto”. Esistono diverse variabili, con una loro distribuzione di probabilità, che una banca è costretta a valutare ed a perseguire nelle diverse tipologie di contrattazioni finanziarie che pone in essere, al fine di raggiungere determinati obiettivi di rendimenti, che come è possibile immaginare, si tratta di obiettivi che fanno capo ad un’attività d’”impresa”. Inizieremo con il prenderne in esame, ed osservare, solo alcune di queste variabili, in considerazione anche dell’utilità attesa della banca, in relazione all’allocazione del rischio che comportano le proprie attività. L’aspetto interessante è dato dall’analisi di investimenti da proporre al mercato, in considerazione del loro aspetto incerto legato alla funzione di utilità dei soggetti partecipanti, che la banca potrebbe fare propria, al fine di un’ottima collocazione del rischio, con un buon ritorno in termini di rendimento effettivo, livellato al rendimento atteso. Il lavoro non esclude la considerazione di un esame, sotto particolari vincoli, che possono in qualche modo nuocere l’obiettivo del rendimento atteso, e quindi un maggior controllo sulla scelta del rendimento obiettivo con manovre appropriate sul livello dei tassi di interesse.
2018
978-9928-4477-7-7
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