Lo scritto, servendosi del metodo dell’indagine per ordinamento multilivello, muove dall’evoluzione del diritto agroalimentare sul piano internazionale ed europeo, al fine di trarre informazioni utili a implementare la legislazione e la prassi nazionale e regionale, dirette a favorire interessi primari quali la tutela della salute, dei consumatori e del corretto funzionamento del mercato. Questa linea di ricerca ha pure riguardo a tecniche di analisi economica del diritto pubblico. In secondo luogo, la disamina si concentra sul progressivo spostamento dalle amministrazioni pubbliche alle imprese private dell’area dei controlli nel settore agroalimentare e, in tale ottica, adeguato risalto è assegnato alla tutela dell’eccellenza agroalimentare italiana, pur nel rispetto delle regole comuni di concorrenza. Per quanto concerne le relazioni esistenti fra diritto dell’ambiente e diritto agroalimentare, l’attenzione si focalizza anzitutto sullo spazio che le ragioni ambientali rivestono nell’ambito della politica agricola comune. Su tali basi, attraverso la valorizzazione del carattere multifunzionale dell’agricoltura, vengono considerate sia l’espunzione, conseguente all’emanazione del d.lgs. n. 104/2017, della dizione «fattori agricoli» dall’art. 5 del t.u. ambiente, sia le peculiarità, sul versante del bilanciamento degli interessi, che possono riguardare i procedimenti di valutazione dell’impatto ambientale qualora vengano in rilievo progetti afferenti all’agricoltura.
Ambiente e diritto agroalimentare
Primerano G A
2018-01-01
Abstract
Lo scritto, servendosi del metodo dell’indagine per ordinamento multilivello, muove dall’evoluzione del diritto agroalimentare sul piano internazionale ed europeo, al fine di trarre informazioni utili a implementare la legislazione e la prassi nazionale e regionale, dirette a favorire interessi primari quali la tutela della salute, dei consumatori e del corretto funzionamento del mercato. Questa linea di ricerca ha pure riguardo a tecniche di analisi economica del diritto pubblico. In secondo luogo, la disamina si concentra sul progressivo spostamento dalle amministrazioni pubbliche alle imprese private dell’area dei controlli nel settore agroalimentare e, in tale ottica, adeguato risalto è assegnato alla tutela dell’eccellenza agroalimentare italiana, pur nel rispetto delle regole comuni di concorrenza. Per quanto concerne le relazioni esistenti fra diritto dell’ambiente e diritto agroalimentare, l’attenzione si focalizza anzitutto sullo spazio che le ragioni ambientali rivestono nell’ambito della politica agricola comune. Su tali basi, attraverso la valorizzazione del carattere multifunzionale dell’agricoltura, vengono considerate sia l’espunzione, conseguente all’emanazione del d.lgs. n. 104/2017, della dizione «fattori agricoli» dall’art. 5 del t.u. ambiente, sia le peculiarità, sul versante del bilanciamento degli interessi, che possono riguardare i procedimenti di valutazione dell’impatto ambientale qualora vengano in rilievo progetti afferenti all’agricoltura.File | Dimensione | Formato | |
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