La sentenza della Corte d’Appello di Torino n. 26/2019, in maniera assai significativa, offre per la prima volta tutele economiche e normative ai lavoratori della gig economy, che restano fuori dall’area della subordinazione ma possono approfittare della differenziazione tra collaborazioni eterorganizzate e collaborazioni coordinate introdotta dal Jobs Act. E tuttavia restano alcune contraddizioni, in parte interne alla stessa normativa, in parte legate all’impiego degli indici interpretativi della subordinazione, che inducono a ritenere per nulla chiusa la questione.

Contrordine! I riders sono collaboratori eterorganizzati.

giuseppe antonio recchia
2019-01-01

Abstract

La sentenza della Corte d’Appello di Torino n. 26/2019, in maniera assai significativa, offre per la prima volta tutele economiche e normative ai lavoratori della gig economy, che restano fuori dall’area della subordinazione ma possono approfittare della differenziazione tra collaborazioni eterorganizzate e collaborazioni coordinate introdotta dal Jobs Act. E tuttavia restano alcune contraddizioni, in parte interne alla stessa normativa, in parte legate all’impiego degli indici interpretativi della subordinazione, che inducono a ritenere per nulla chiusa la questione.
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Descrizione: Appello Torino Riders LG 2019
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