Partendo dalla decostruzione heideggeriana dell’idea dell’essere umano come soggetto razionale, il saggio si focalizza sul saggio ricoeuriano ‘La differenza tra normale e patologico come fonte di rispetto’ e su Percorsi del riconscimento, in cui la dimensione fondamentale dell’esistenza si mostra essere quella della filiazione e della mutualità del dono. In che senso, quindi anche il ritardo mentale ‘donne à penser’ e può farsi dono per il pensiero e per i (normodotati) pensanti?
Starting from Heidegger's deconstruction of the idea of the human being as a rational subject, the essay focuses on the Ricourian essay 'The Difference between the Normal and the Pathological as a Source of Respect' and on ‘The Course of Recognition’, in which the fundamental dimension of existence is shown be ‘filiation’ and ‘mutuality’ (mutual gift). Can mental retardation 'donne à penser’? Can a person with cognitive delay be a gift for us (neurotypical) thinkers?
Ritardo mentale e filosofia. Dalla decostruzione dell’animal rationale alla questione dell’essere (umano?) privo di intelligenza cognitiva
Annalisa Caputo
2018-01-01
Abstract
Partendo dalla decostruzione heideggeriana dell’idea dell’essere umano come soggetto razionale, il saggio si focalizza sul saggio ricoeuriano ‘La differenza tra normale e patologico come fonte di rispetto’ e su Percorsi del riconscimento, in cui la dimensione fondamentale dell’esistenza si mostra essere quella della filiazione e della mutualità del dono. In che senso, quindi anche il ritardo mentale ‘donne à penser’ e può farsi dono per il pensiero e per i (normodotati) pensanti?File | Dimensione | Formato | |
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