La costante crescita della domanda turistica ‘esperienziale’ può innescare al giorno d’oggi significativi processi di ‘riruralizzazione ludica’ (Claval, 1996, p. 260) dei centri abitati di piccola dimensione, lontani da circuiti turistico dotati di un’immagine ‘vigorosa’ (Lynch, 1964). È necessario, però, che i decisori locali siano in grado di guidare tali processi con regole direttrici precise e indicazioni certe di fattibilità, condizione spesso difficile da realizzare in microsistemi territoriali il cui milieu è sottile e frammentato. A tal fine, le esperienze associative presenti nel world wide web, come quella dei ‘Borghi Autentici d’Italia’ (BAI) cui aderiscono circa 250 comuni di piccole -medie dimensioni, possono determinare delle economie di agglomerazione ‘virtuali’ capaci di promuovere progetti di sviluppo sostenibile condivisi e di successo. Nel presente lavoro di ricerca, attraverso la lettura qualitativa e quantitativa dei siti dedicati al progetto turistico ‘Comunità ospitali’ promosso da BAI e l’intervista diretta dei decisori locali che ad esso partecipano,si intendono valutare i punti di forza e di debolezza del percorso di valorizzazione in atto in ciascuna ‘tessera’ locale e nel ‘mosaico’ a geometria variabile formato da queste aggregazioni spontanee di “territori e comunità che ce la vogliono fare”, “che sono consapevoli di avere risorse e opportunità per individuare nuove strade per uno sviluppo futuro” (www.borghiautenticiditalia.it):
Dalle tessere marginali al mosaico progettuale in rete: le proposte di sviluppo locale dell’associazione ‘Borghi Autentici d’Italia’
Francesca Rinella
;
2019-01-01
Abstract
La costante crescita della domanda turistica ‘esperienziale’ può innescare al giorno d’oggi significativi processi di ‘riruralizzazione ludica’ (Claval, 1996, p. 260) dei centri abitati di piccola dimensione, lontani da circuiti turistico dotati di un’immagine ‘vigorosa’ (Lynch, 1964). È necessario, però, che i decisori locali siano in grado di guidare tali processi con regole direttrici precise e indicazioni certe di fattibilità, condizione spesso difficile da realizzare in microsistemi territoriali il cui milieu è sottile e frammentato. A tal fine, le esperienze associative presenti nel world wide web, come quella dei ‘Borghi Autentici d’Italia’ (BAI) cui aderiscono circa 250 comuni di piccole -medie dimensioni, possono determinare delle economie di agglomerazione ‘virtuali’ capaci di promuovere progetti di sviluppo sostenibile condivisi e di successo. Nel presente lavoro di ricerca, attraverso la lettura qualitativa e quantitativa dei siti dedicati al progetto turistico ‘Comunità ospitali’ promosso da BAI e l’intervista diretta dei decisori locali che ad esso partecipano,si intendono valutare i punti di forza e di debolezza del percorso di valorizzazione in atto in ciascuna ‘tessera’ locale e nel ‘mosaico’ a geometria variabile formato da queste aggregazioni spontanee di “territori e comunità che ce la vogliono fare”, “che sono consapevoli di avere risorse e opportunità per individuare nuove strade per uno sviluppo futuro” (www.borghiautenticiditalia.it):File | Dimensione | Formato | |
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