Il Parco archeologico di Monte Sannace (Gioia del Colle-Bari) custodisce il più importante sito indigeno della Peucezia preromana per complessità e ampiezza della parte dell’abitato fruibile al visitatore. Le ampie testimonianze materiali emerse in decenni di scavi hanno dato vita all’idea di un progetto che conduca il visitatore in tappe esemplificative di aspetti salienti della vita quotidiana in un insediamento indigeno di età ellenistica con l'obiettivo della valorizzare del bene archeologico attraverso un processo che ne favorisca la conoscenza e il godimento-fruizione da parte del grande pubblico. Si propone pertanto un progetto di musealizzazione del sito attraverso un allestimento temporaneo fondato sul racconto e la viva esperienza delle principali pratiche individuali e collettive svolte nel villaggio nel IV secolo a.C.
Percorso nella vita quotidiana di un insediamento iapigio del IV sec. a.C.
P. Palmentola;
2018-01-01
Abstract
Il Parco archeologico di Monte Sannace (Gioia del Colle-Bari) custodisce il più importante sito indigeno della Peucezia preromana per complessità e ampiezza della parte dell’abitato fruibile al visitatore. Le ampie testimonianze materiali emerse in decenni di scavi hanno dato vita all’idea di un progetto che conduca il visitatore in tappe esemplificative di aspetti salienti della vita quotidiana in un insediamento indigeno di età ellenistica con l'obiettivo della valorizzare del bene archeologico attraverso un processo che ne favorisca la conoscenza e il godimento-fruizione da parte del grande pubblico. Si propone pertanto un progetto di musealizzazione del sito attraverso un allestimento temporaneo fondato sul racconto e la viva esperienza delle principali pratiche individuali e collettive svolte nel villaggio nel IV secolo a.C.File | Dimensione | Formato | |
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