Didattica e inclusione non sono temi distinti tra loro, ma le facce della medesima medaglia: la formazione scolastica di qualità che ha, fra i suoi compiti, quello di disegnare l’orizzonte di senso e di attrezzare gli ambienti più idonei nei quali ogni incontro fra insegnanti e allievi, ogni impegno di accompagnamento delle nuove generazioni da parte di una maestra o di un maestro possa essere pensato (o ri-pensato) rispondendo a urgenze nuove. Tali sono quelle, per esempio, degli allievi con bisogni educativi speciali, disabili e non. Il volume propone un’interpretazione del sintagma di “inclusione scolastica” in termini didattici e secondo una prospettiva critica dei modelli integrazionisti, oggi non più sufficienti ad accogliere e abbracciare le sfide della diversità.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Rilevazione delle Difficoltà.
C. Semeraro;
2013-01-01
Abstract
Didattica e inclusione non sono temi distinti tra loro, ma le facce della medesima medaglia: la formazione scolastica di qualità che ha, fra i suoi compiti, quello di disegnare l’orizzonte di senso e di attrezzare gli ambienti più idonei nei quali ogni incontro fra insegnanti e allievi, ogni impegno di accompagnamento delle nuove generazioni da parte di una maestra o di un maestro possa essere pensato (o ri-pensato) rispondendo a urgenze nuove. Tali sono quelle, per esempio, degli allievi con bisogni educativi speciali, disabili e non. Il volume propone un’interpretazione del sintagma di “inclusione scolastica” in termini didattici e secondo una prospettiva critica dei modelli integrazionisti, oggi non più sufficienti ad accogliere e abbracciare le sfide della diversità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.