Le strutture sanitarie avvertono sempre più l’esigenza di migliorare la qualità dei servizi offerti, ma anche di ridurre i rischi ad essi correlati, nonché l’esigenza di ridurre i rifiuti, gli sprechi e le inefficienze: l’obiettivo del presente lavoro, attraverso uno studio condotto nel reparto di chirurgia di un ospedale italiano, è quello di analizzare quali siano le disfunzioni organizzative, che impattano negativamente sulle prestazioni aziendali, in questo modo cercando di dimostrare quanto sia importante agire su di esse, favorendo l’adozione di un’organizzazione attenta ai processi interni. La metodologia utilizzata è quella del case study, adatto a studiare un caso specifico analizzato in un contesto di vita reale. Tale metodologia è stata applicata al settore sanitario come esempio pratico di identificazione, analisi e gestione di situazioni critiche, in termini di miglioramento. I risultati conseguiti mostrano come una visione interconnessa dei processi possa fornire spunti di miglioramento nelle operations, nonché l’identificazione dei rischi e delle strozzature che si manifestano nel processo, suggerendo la rapida adozione di politiche correttive, al fine di migliorare l’efficienza complessiva. Un sistema complesso, come quello sanitario, potrebbe raggiungere un v antaggio competitivo attraverso l’innovazione dei processi organizzativi, identificando e riducendo i colli di bottiglia che in esso si verificano. Nell’ambito del sistema sanitario italiano, scarsa attenzione è stata dedicata alla progettazione delle strutture sanitarie. Pertanto la necessità di fornire soluzioni più flessibili per realizzare una politica di lean management è sempre più una priorità. L’originalità del lavoro consiste nell’analisi e nella ricostruzione di un processo di una struttura complessa, attraverso cui è stato possibile identificare situazioni critiche nascoste e suggerire possibili soluzioni di miglioramento.
Analisi di processo nel settore sanitario: colli di bottiglia e possibili miglioramenti
BALDASSARRE, FABRIZIO;RICCIARDI, FRANCESCA;CAMPO, RAFFAELE
2016-01-01
Abstract
Le strutture sanitarie avvertono sempre più l’esigenza di migliorare la qualità dei servizi offerti, ma anche di ridurre i rischi ad essi correlati, nonché l’esigenza di ridurre i rifiuti, gli sprechi e le inefficienze: l’obiettivo del presente lavoro, attraverso uno studio condotto nel reparto di chirurgia di un ospedale italiano, è quello di analizzare quali siano le disfunzioni organizzative, che impattano negativamente sulle prestazioni aziendali, in questo modo cercando di dimostrare quanto sia importante agire su di esse, favorendo l’adozione di un’organizzazione attenta ai processi interni. La metodologia utilizzata è quella del case study, adatto a studiare un caso specifico analizzato in un contesto di vita reale. Tale metodologia è stata applicata al settore sanitario come esempio pratico di identificazione, analisi e gestione di situazioni critiche, in termini di miglioramento. I risultati conseguiti mostrano come una visione interconnessa dei processi possa fornire spunti di miglioramento nelle operations, nonché l’identificazione dei rischi e delle strozzature che si manifestano nel processo, suggerendo la rapida adozione di politiche correttive, al fine di migliorare l’efficienza complessiva. Un sistema complesso, come quello sanitario, potrebbe raggiungere un v antaggio competitivo attraverso l’innovazione dei processi organizzativi, identificando e riducendo i colli di bottiglia che in esso si verificano. Nell’ambito del sistema sanitario italiano, scarsa attenzione è stata dedicata alla progettazione delle strutture sanitarie. Pertanto la necessità di fornire soluzioni più flessibili per realizzare una politica di lean management è sempre più una priorità. L’originalità del lavoro consiste nell’analisi e nella ricostruzione di un processo di una struttura complessa, attraverso cui è stato possibile identificare situazioni critiche nascoste e suggerire possibili soluzioni di miglioramento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.