Studio di imaging di spettroscopia protonica con risonanza magnetica in famiglie con diversi fratelli affetti da schizofrenia

Precedenti studi hanno evidenziato alterazioni neurobiologiche simili in pazienti con schizofrenia e nei loro parenti di primo grado. Callicott et al. (1998) hanno dimostrato con tecnica di imaging di spettroscopia protonica con risonanza magnetica (1H-MRSI) riduzioni di Nacetilaspartato (NAA), marker di integrità neuronale, nell'ippocampo (HIPPO) di pazienti e di fratelli non affetti. Lo scopo di questo studio con lH-MRSI è di verificare che la familiarità di schizofrenia possa essere associata a maggiori riduzioni di NAA. Abbiamo studiato 18 pazienti con schizofrenia cronica (DSM IV) facenti parte di famiglie con diversi fratelli affetti (16 maschi, età 35.9±8.8),8 pazienti (7 maschi, età 35.1±7) con schizofrenia cronica (DSM IV) senza storia di familiarità e lO soggetti sani di comparabile età, sesso ed istruzione. Valutazioni della sintomatologia sono state effettuate con le scale PSAS, SANS, BPRS, PANSS. Tutti gli studi di lH-MRSI sono stati eseguiti su magnete GE da 1.5 Tesla utilizzando una sequenza precedentemente descritta (TE=272 msec, TR=2200 msec). L'ANOVA di questi dati preliminari non ha mostrato nessuna differenza significativa nei livelli di NAA. Data l'esiguità del campione non è possibile trarre conclusioni definitive.