I nuovi modi e i nuovi mondi del disagio giovanile: quale pedagogia inclusiva?

A fronte delle numerose, quotidiane emergenze legate alla tutela e al rispetto dei diritti dei soggetti, delle comunità e delle culture, alle problematicità che spesso accompagnano tanti modelli di sviluppo dei territori, i fondamenti e i metodi di una progettualità educativa pedagogicamente fondata, ancor più che in passato, rischiano di divenire ostaggio di una logica della pronta risoluzione e i saperi e le competenze pedagogiche di rimanere costretti entro paradigmi ad essi estranei. Riflettere per elaborare chiavi interpretative e strategie d’azione che possano porre in evidenza il ruolo insostituibile della cultura della ricerca educativa quale motore di produttivo cambiamento appare oggi compito irrinunciabile, preciso impegno di cui la Pedagogia deve farsi carico.