Il contributo indaga il modello di integrazione degli interessi ambientali nella disciplina dei contratti pubblici costituito dagli “appalti verdi”, ai quali si applicano criteri ambientali rilevanti nella formazione, interpretazione ed esecuzione dei contratti. L’obbligatorietà di tali criteri trasforma l’interesse ambientale in un vincolo interno alle procedure di affidamento. L’analisi “ecologica” del diritto contrattuale, in conformità ai principi dello sviluppo sostenibile e della responsabilità intergenerazionale, induce ad accreditare un nuovo paradigma contrattuale: il “contratto ecologico”
Contratto e promozione dell’uso responsabile delle risorse naturali: etichettatura ambientale e appalti verdi
PENNASILICO, Mauro
2015-01-01
Abstract
Il contributo indaga il modello di integrazione degli interessi ambientali nella disciplina dei contratti pubblici costituito dagli “appalti verdi”, ai quali si applicano criteri ambientali rilevanti nella formazione, interpretazione ed esecuzione dei contratti. L’obbligatorietà di tali criteri trasforma l’interesse ambientale in un vincolo interno alle procedure di affidamento. L’analisi “ecologica” del diritto contrattuale, in conformità ai principi dello sviluppo sostenibile e della responsabilità intergenerazionale, induce ad accreditare un nuovo paradigma contrattuale: il “contratto ecologico”File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sisdic 2015.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
456.16 kB
Formato
Adobe PDF
|
456.16 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.