Il settore olivicolo-oleario italiano deve confrontarsi con una intensificazione della pressione competitiva da parte dei nostri competitor europei ed extra-europei del bacino del Mediterraneo. La prevista attivazione nel 2010 dell’area di libero scambio tra l’Unione Europea e i Paesi del sud Mediterraneo, che dovrebbe riguardare anche il commercio di oli di oliva, accrescerebbe ulteriormente la competizione esercitata sul nostro sistema produttivo (Bernini Carri e Sassi, 2007). Negli ultimi anni sono state sviluppate analisi tese a valutare le dinamiche nel mercato mondiale di questo prodotto e la sua attuale struttura (Pupo D’Andrea, 2007), nonché a valutare la posizione e la specializzazione commerciale dei Paesi mediterranei nello stesso mercato (Bernini Carri e Sassi, 2007). Queste ricerche, pur fornendo un quadro completo del mercato mondiale, analizzano i flussi commerciali ad un livello di aggregazione (dati di fonte FAO, Nazioni Unite ed Eurostat) che non consente di discernere le differenze nella struttura e nelle dinamiche dei flussi delle differenti tipologie di olio. Queste, com’è noto, hanno caratteristiche commerciali e destinazioni d’uso differenti. Si passa, infatti, da oli commestibili di più alta qualità (extravergine e vergine), a quelli commestibili ma di più basso livello qualitativo (olio di oliva e olio di sansa di oliva), fino agli oli non direttamente commestibili (olio lampante, olio di sansa di oliva greggio o raffinato e olio di oliva raffinato) che possono divenire commestibili solo dopo un processo industriale di raffinazione e/o successiva miscelazione con oli vergini. In questo contributo si focalizza l’attenzione sui singoli segmenti del mercato degli oli di oliva (extravergine e vergine, lampante e altri oli di oliva), procedendo ad un’analisi delle dinamiche recenti e della struttura attuale dell’interscambio commerciale dell’Italia al fine di valutarne la sua capacità competitiva sui mercati internazionali.

Evoluzione degli scambi commerciali dell’Italia nel mercato mondiale degli oli di oliva

DE GENNARO, Bernardo Corrado;ROSELLI, LUIGI;
2009-01-01

Abstract

Il settore olivicolo-oleario italiano deve confrontarsi con una intensificazione della pressione competitiva da parte dei nostri competitor europei ed extra-europei del bacino del Mediterraneo. La prevista attivazione nel 2010 dell’area di libero scambio tra l’Unione Europea e i Paesi del sud Mediterraneo, che dovrebbe riguardare anche il commercio di oli di oliva, accrescerebbe ulteriormente la competizione esercitata sul nostro sistema produttivo (Bernini Carri e Sassi, 2007). Negli ultimi anni sono state sviluppate analisi tese a valutare le dinamiche nel mercato mondiale di questo prodotto e la sua attuale struttura (Pupo D’Andrea, 2007), nonché a valutare la posizione e la specializzazione commerciale dei Paesi mediterranei nello stesso mercato (Bernini Carri e Sassi, 2007). Queste ricerche, pur fornendo un quadro completo del mercato mondiale, analizzano i flussi commerciali ad un livello di aggregazione (dati di fonte FAO, Nazioni Unite ed Eurostat) che non consente di discernere le differenze nella struttura e nelle dinamiche dei flussi delle differenti tipologie di olio. Queste, com’è noto, hanno caratteristiche commerciali e destinazioni d’uso differenti. Si passa, infatti, da oli commestibili di più alta qualità (extravergine e vergine), a quelli commestibili ma di più basso livello qualitativo (olio di oliva e olio di sansa di oliva), fino agli oli non direttamente commestibili (olio lampante, olio di sansa di oliva greggio o raffinato e olio di oliva raffinato) che possono divenire commestibili solo dopo un processo industriale di raffinazione e/o successiva miscelazione con oli vergini. In questo contributo si focalizza l’attenzione sui singoli segmenti del mercato degli oli di oliva (extravergine e vergine, lampante e altri oli di oliva), procedendo ad un’analisi delle dinamiche recenti e della struttura attuale dell’interscambio commerciale dell’Italia al fine di valutarne la sua capacità competitiva sui mercati internazionali.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/119602
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact