Pietrò Calà Ulloa fu un insigne giurista napoletano, vissuto tra il 1801 e il 1879. I suoi molteplici interessi intellettuali favorirono una vastissima produzione letteraria, in sintonia con l’eclettismo culturale della sua epoca. Celebre è, soprattutto, la sua analisi del fenomeno mafioso siciliano, svolta nelle Relazioni del 1838 che, da procuratore generale del re presso il tribunale di Trapani, egli inviò al ministro della giustizia Nicola Parisio.

Calà Ulloa, Pietro

MASIELLO, Gaia
2013-01-01

Abstract

Pietrò Calà Ulloa fu un insigne giurista napoletano, vissuto tra il 1801 e il 1879. I suoi molteplici interessi intellettuali favorirono una vastissima produzione letteraria, in sintonia con l’eclettismo culturale della sua epoca. Celebre è, soprattutto, la sua analisi del fenomeno mafioso siciliano, svolta nelle Relazioni del 1838 che, da procuratore generale del re presso il tribunale di Trapani, egli inviò al ministro della giustizia Nicola Parisio.
2013
978-88-15-24124-5
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