«Dio, esperienza dell'uomo» e «l'uomo, esperienza di Dio». Sono queste le due locuzioni con le quali si può sintetizzare tutta la portata del pensiero filosofico di Zubiri intorno al nesso tra uomo e Dio. L'uomo è solo formalmente esperienza di Dio, perché Dio ci si dà nella forma della realtà-fondamento. La posizione filosofica di Zubiri assume una sua connotazione unitaria nel momento in cui si inizia a comprendere l'unità del pensiero che vi è tra metafisica della realtà, filosofia dell'intelligenza e pensiero metafisico-religioso. L'interesse del filosofo spagnolo, infatti, si è sempre costituito nella sua unità e totalità. Parlare di infinito è possibile solo a partire dal finito: così per comprendere qualcosa della trascendenza occorre fermarsi a guardare in profondità ciò che abbiamo di più caro: la realtà in se stessa.
Accedere al trascendente. Dio e uomo nel pensiero di Xavier Zubiri
PONZIO, Paolo
2013-01-01
Abstract
«Dio, esperienza dell'uomo» e «l'uomo, esperienza di Dio». Sono queste le due locuzioni con le quali si può sintetizzare tutta la portata del pensiero filosofico di Zubiri intorno al nesso tra uomo e Dio. L'uomo è solo formalmente esperienza di Dio, perché Dio ci si dà nella forma della realtà-fondamento. La posizione filosofica di Zubiri assume una sua connotazione unitaria nel momento in cui si inizia a comprendere l'unità del pensiero che vi è tra metafisica della realtà, filosofia dell'intelligenza e pensiero metafisico-religioso. L'interesse del filosofo spagnolo, infatti, si è sempre costituito nella sua unità e totalità. Parlare di infinito è possibile solo a partire dal finito: così per comprendere qualcosa della trascendenza occorre fermarsi a guardare in profondità ciò che abbiamo di più caro: la realtà in se stessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.