Nel presente lavoro si è voluta verificare l’influenza esercitata da due film plastici colorati, giallo e rosa, sul microclima al di sotto della copertura, sui comportamenti ecofisiologici e sulle caratteristiche quali-quantitative dell’uva, confrontandola con quella di un film neutro. La trasmittanza dei film plastici nei principali “range” di lunghezza d’onda della radiazione solare è stata rilevata, con analisi spettrofotometrica. Rispetto al materiale neutro, il materiale plastico giallo è risultato parimenti trasparente alla radiazione fotosinteticamente attiva allorché analizzato in condizioni di laboratorio, ma meno trasparente in condizioni di campo; il materiale plastico rosa ha mostrato minore trasparenza in entrambe le condizioni di misura, ma in misura più accentuata durante i rilievi in campo. Il film giallo è risultato trasmettere meno degli altri due le lunghezze d’onda violette, importanti per l’assorbimento clorofilliano. La cv Black Magic, dotata di maggior vigore, ha risposto alla semiforzatura con i diversi laminati plastici manifestando soprattutto comportamenti riconducibili alla luminosità del materiale di copertura, ovvero all’intensità radiativa trasmessa nel “range” di lunghezza d’onda della PAR, in condizioni di campo. Nelle condizioni di prova, la cv Victoria ha manifestato principalmente comportamenti interpretabili come sensibilità ad un effetto cromatico del materiale di copertura, ovvero alla modificazione dell’apporto di alcune lunghezze d’onda, come nel caso del film giallo, con riduzione della velocità degli scambi gassosi e del numero di bacche formate per grappolo; ciò ha influito sul peso del grappolo stesso e, in ultima analisi, sulla produttività teorica.
Semiforzatura precoce con film colorati: fisiologia delle viti e qualità del prodotto
VOX, Giuliano;
2012-01-01
Abstract
Nel presente lavoro si è voluta verificare l’influenza esercitata da due film plastici colorati, giallo e rosa, sul microclima al di sotto della copertura, sui comportamenti ecofisiologici e sulle caratteristiche quali-quantitative dell’uva, confrontandola con quella di un film neutro. La trasmittanza dei film plastici nei principali “range” di lunghezza d’onda della radiazione solare è stata rilevata, con analisi spettrofotometrica. Rispetto al materiale neutro, il materiale plastico giallo è risultato parimenti trasparente alla radiazione fotosinteticamente attiva allorché analizzato in condizioni di laboratorio, ma meno trasparente in condizioni di campo; il materiale plastico rosa ha mostrato minore trasparenza in entrambe le condizioni di misura, ma in misura più accentuata durante i rilievi in campo. Il film giallo è risultato trasmettere meno degli altri due le lunghezze d’onda violette, importanti per l’assorbimento clorofilliano. La cv Black Magic, dotata di maggior vigore, ha risposto alla semiforzatura con i diversi laminati plastici manifestando soprattutto comportamenti riconducibili alla luminosità del materiale di copertura, ovvero all’intensità radiativa trasmessa nel “range” di lunghezza d’onda della PAR, in condizioni di campo. Nelle condizioni di prova, la cv Victoria ha manifestato principalmente comportamenti interpretabili come sensibilità ad un effetto cromatico del materiale di copertura, ovvero alla modificazione dell’apporto di alcune lunghezze d’onda, come nel caso del film giallo, con riduzione della velocità degli scambi gassosi e del numero di bacche formate per grappolo; ciò ha influito sul peso del grappolo stesso e, in ultima analisi, sulla produttività teorica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.