Questo studio analizza il pensiero filosofico-politico di Benedetto Croce negli anni che vanno dalla pubblicazione della Filosofia della pratica al consolidamento del regime fascista. Nella Filosofia della pratica Croce sistematizza in modo coerente i capisaldi del proprio pensiero politico e lo fa muovendo da una visione tipicamente liberale. Tuttavia, l'apparente linearità del disegno crociano s'incrina mostrando un percorso molto più complesso e travagliato. Il liberalismo crociano oltre a fare i conti con il Croce studioso di Marx deve aggiornare la strumentazione teorica elaborata nell'Estetica in quanto la sfera pratica si dimostra recalcitrante a ricomporsi entro gli schemi elaborati per la sfera teoretica. Volontà, azione, libertà paiono muoversi entro logiche irriducibili a quelle di universale-particolare o condizione-condizionato.
La volizione dell'irreale. "Legge" e "Stato" nella filosofia politica di Benedetto Croce dalla Filosofia della pratica agli Elementi di politica
CHIELLI, ANGELO
2008-01-01
Abstract
Questo studio analizza il pensiero filosofico-politico di Benedetto Croce negli anni che vanno dalla pubblicazione della Filosofia della pratica al consolidamento del regime fascista. Nella Filosofia della pratica Croce sistematizza in modo coerente i capisaldi del proprio pensiero politico e lo fa muovendo da una visione tipicamente liberale. Tuttavia, l'apparente linearità del disegno crociano s'incrina mostrando un percorso molto più complesso e travagliato. Il liberalismo crociano oltre a fare i conti con il Croce studioso di Marx deve aggiornare la strumentazione teorica elaborata nell'Estetica in quanto la sfera pratica si dimostra recalcitrante a ricomporsi entro gli schemi elaborati per la sfera teoretica. Volontà, azione, libertà paiono muoversi entro logiche irriducibili a quelle di universale-particolare o condizione-condizionato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.