L’art. 3 del regolamento indica i criteri generali per l’affidamento dei servizi pubblici locali: nella sua prima parte individua le norme applicabili a qualsiasi tipologia di affidamento, nella seconda i criteri da seguire nella scelta del socio privato al quale vengano attribuiti specifici compiti operativi nell’ipotesi in cui il servizio sia stato affidato a una società mista. In larga parte l’articolo regolamenta, in una disposizione espressa, criteri già previsti nella disciplina di settore o nella prassi già contemplati per le sollecitazioni della giurisprudenza nazionale e comunitaria.
Commento sub art. 3 Regolamento D.P.R. n. 168/2010
CALDERAZZI, Rosa
2011-01-01
Abstract
L’art. 3 del regolamento indica i criteri generali per l’affidamento dei servizi pubblici locali: nella sua prima parte individua le norme applicabili a qualsiasi tipologia di affidamento, nella seconda i criteri da seguire nella scelta del socio privato al quale vengano attribuiti specifici compiti operativi nell’ipotesi in cui il servizio sia stato affidato a una società mista. In larga parte l’articolo regolamenta, in una disposizione espressa, criteri già previsti nella disciplina di settore o nella prassi già contemplati per le sollecitazioni della giurisprudenza nazionale e comunitaria.File in questo prodotto:
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